
Il direttore generale azzurro Marcello Carli ha parlato sulle pagine del Tirreno a margine della sconfitta contro la Juventus e dell’esclusione di Riccardo Saponara dall’undici titolare. Un caso intorno a lui? «Niente di vero – sostiene il dirigente – e mi sembra anche tempo perso parlarne. Saponara non ha giocato contro la Juventus semplicemente perché l’allenatore ha deciso così. Non lo aveva visto bene contro la Lazio, come del resto noi, non lo aveva visto bene in settimana e anche per esigenze tattiche ha preferito schierare Krunic. Capisco che sia una decisione che desta un minino di scalpore, ma dietro non c’è assolutamente niente».
Però, fermo restando la scelta tecnica di Martusciello, potrebbe comunque esserci un problema legato al contratto del giocatore: nei giorni scorsi si era parlato di un possibile prolungamento… «E io vi dico che vi ribadisco che non è così. Non ci sono problemi. Neanche legati al contratto, anche perché siamo ad ottobre e non sarebbe certo questo il momento di crearne… Se vi ricordate anche nella passata stagione giocatori importanti come Tonelli e Mario Rui hanno prolungato a gennaio».
Però difficilmente l’Empoli può pensare di costruire l’impresa che insegue senza Saponara. «Infatti nessuno lo pensa. Ha giocato 6 partite su 7 perché per noi è un elemento importante. Ma proprio per questo da Riccardo ci aspettiamo di più, vogliamo di più. In primis l’allenatore che aveva esigenze tattiche diverse e che può averne approfittato anche per cercare di spronarlo».