
I conti dell’Empoli tornano in attivo. Lo ha confessato l’amministratore delegato Francesco Ghelfi sulle pagine del Tirreno, spiegando che il bilancio da presentare il prossimo 30 ottobre avrà il saldo in positivo di 1,5 milioni di euro. «È vero, dopo qualche bilancio in perdita e il pareggio dello scorso anno torniamo in positivo. È, chiaramente, un segnale importante. Ma importante definirei l’intero bilancio. Dobbiamo ancora finire di sistemare tutti, ma a occhio e croce posso dire che non c’era mai stato un volume d’affari così».
Motivo? «Più di uno, in realtà. Sicuramente la conquista del decimo posto nello scorso campionato ha influito molto. Sono arrivati 2,5 milioni in più con la ripartizione dei diritti tv e il premio previsto dalla Lega. Poi, ovviamente, ci sono le operazioni di mercato».
Quella più importante? «La cessione di Tonelli al Napoli, senza dubbio. È stata completata prima della fine di giugno, quindi entra in questo esercizio, e porta in dote una plusvalenza importantissima. In pratica l’intero importo di 9,5 milioni, esclusi i premi contenuti nell’accordo con il Napoli, visto che Tonelli è cresciuto nel nostro settore giovanile ed era a costo zero».
La busta paga della prima squadra a quanto è arrivata? «Non ho ancora il conto esatto perché inseriremo anche i vari premi. Però sono tanti soldi. Quest’anno, per darvi un’idea, abbiamo ulteriormente aumentato e ormai siamo vicini a quota 20 milioni»