L’AVVERSARIA – Dopo una lunga, e caldissima, estate in casa Lazio alla fine è stato confermato Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste. Bielsa, dopo varie diatribe, ha rescisso il contratto creando non poco caos a Roma. I tifosi non hanno preso bene tutta questa situazione e il primo giorno di vendita degli abbonamenti si è chiuso con un solo tesserato.

Per quello che riguarda le Cessioni la più importante è certamente quella di Candreva all’Inter, oltre all’addio di Miroslav Klose. In entrata il centravanti ex Torino Ciro Immobile, oltre ai giovani centrocampisti Leitner e Luis Alberto. In difesa è arrivato il terzino belga Jordan Lukaku, fratello del centravanti dell’Everton.

COME GIOCA – Inzaghi rispetto al 4-3-3 della passata stagione adotta un più italiano 3-5-2. Marchetti in porta, anche se al momento è infortunato, Radu, De Vrij e Bastos compongono la linea difensiva. Milinkovic Savic centrale di centrocampo affiancato da Parolo e Cataldi. Sugli esterni agiscono Basta a destra e il jolly Lulic a sinistra. Coppia di attaccanti Immobile-Djordjevic.

Tante armi a disposizione di Inzaghi sono anche in panchina: un lusso per molte squadre, la Lazio può inserire a gara in corso giocatori del calibro di Keita e di Felipe Anderson.

PUNTI DEBOLI E DI FORZA – La Lazio è reduce dalla sconfitta contro il Milan a San Siro, gara nella quale la formazione di Inzaghi non ha convinto a pieno. I biancocelesti vorranno subito rifarsi tra le mura amiche e l’Empoli deve fare molta attenzione dato che negli ultimi due anni all’Olimpico sono arrivate sconfitte molto rotonde.

Tempo per riposare ce n’è poco. Il turno infrasettimanale ha certamente tolto energie a entrambe le squadre, ma i biancocelesti hanno anche il vantaggio di aver avuto un giorno in più a disposizione. L’Empoli dal canto suo, dopo l’Inter, affronta un’altra partita davvero difficile sulla carta. Solo il campo però può dare il verdetto finale.

Giorgio Galimberti