La Questura di Firenze ha diffuso un breve video in cui si mostra una parte degli scontri avvenuti prima di Pisa-Brescia. Siamo davanti allo stabilimento della Sammontana lungo la Toscoromagnola e le immagini parlano chiaro. Questo il comunicato della Questura di riepilogo dei fatti.

Nella mattinata odierna sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria i provvedimenti di arresto in flagranza degli 8 tifosi del Pisa che nel pomeriggio di sabato, prima della partita Pisa Brescia, si sono resi protagonisti dell’aggressione al convoglio dei tifosi bresciani durante la quale sono stati violentemente attaccati e feriti 3 agenti del Reparto Mobile e un Funzionario della questura di Firenze. Il Questore di Firenze, che ha personalmente seguito tutto l’evolversi della vicenda soprattutto in relazione alle condizioni di salute dei poliziotti, ha espresso viva soddisfazione ed apprezzamento per l’operato del personale di Polizia che, nella circostanza, ha saputo immediatamente contenere e contrastare il violento attacco da parte del consistente gruppo di tifosi pisani.

Nella mattinata odierna ha premiato il personale della Squadra Tifoserie della Digos della Questura di Firenze e della Polizia Scientifica di Firenze il cui istantaneo intervento ha consentito sia di sottrarre il Funzionario di Polizia alla vile aggressione con pugni al volto e colpi alla testa, sia di riprendere con precisione i momenti salienti del violento attacco. Stesso apprezzamento è stato manifestato dal Questore al Dirigente del Reparto Mobile. A seguito dei fatti, in un’ottica di rigore nell’applicazione delle misure poste a contrasto della violenza in occasione di manifestazioni sportive, il Questore di Firenze ha già emesso nei confronti degli 8 arrestati severi provvedimenti di DASPO nella misura massima prevista dalla legge, in ragione dell’estrema gravità dei comportamenti documentati.

I provvedimenti sono della durata di 8 anni per 2 degli arrestati, in quanto già destinatari di analoghi e pregressi provvedimenti di allontanamento dagli impianti sportivi e di 5 anni per i rimanenti sei tifosi; provvedimenti notificati a tutti i destinatari all’uscita dal Tribunale di Firenze. Analoghi provvedimenti verranno adottati nei confronti degli altri 84 tifosi pisani.