La responsabile marketing dell’Empoli, Rebecca Corsi, ospite negli studi di Radio Lady durante il classico appuntamento del giovedì ‘Incontro Azzurro – l’Empoli in diretta’ ha parlato del momento azzurro dopo la vittoria col Crotone.
Cosa hai pensato appena l’arbitro ha fischiato la fine lunedì sera? “Finalmente si dorme tranquilli! Ci voleva la vittoria, è una botta di autostima dopo le due sconfitte nelle prime due giornate. Il successo fa sempre bene. A Udine il migliore in campo fu il portiere Karnezis, quindi gli azzurri si fecero sentire là davanti”.
Sul nuovo allenatore Martusciello: “Lo conosco praticamente da quando sono nata. Vederlo ad allenare è una grande emozione: l’emozione ci può stare perché è all’esordio, ma sono proprio quegli gli stimoli che ti portano a voler dimostrare chi sei davvero. E’ un professionista e un perfezionista: ha preso molto dagli altri allenatori che ha affiancato. Lo scorso anno sostituì Giampaolo per espulsione: l’adrenalina che aveva era talmente tanta che avevo cominciato a masticare l’idea che l’allenatore potesse essere il suo ruolo”.
Adesso c’è il Torino: “Tutte le gare sono complicate e ogni partita va presa a se. I granata possono essere considerati una diretta concorrente, noi ci teniamo sempre a far bene e speriamo di riuscire a portar via almeno un punticino”.
Famiglia è un concetto che a Empoli ritorna spesso: “Empoli è un insieme di emozioni che rimandano proprio a ciò che si prova in una famiglia ed è così per ogni tifoso azzurro. Il fatto di poter raggiungere i propri campioni così facilmente ti fa sentire parte di un qualcosa di speciale”.
Al Sussidiario ci sono dei lavori… “I teloni sono stati messi per dar la possibilità di lavorare dall’altra parte. Tra un po’ si potranno vedere gli allenamenti da delle panchine più comode, accedendo dall’ingresso del Covo Azzurro”.
C’è anche un bella iniziativa solidale: “Scaricando l’applicazione Charity Stars, gratuita per Android e per iOS, o andando sul sito si potranno trovare le maglie messe in vendita le maglie ufficiali dell’Empoli per donare in sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto”.
Domani l’incontro col credito sportivo per lo stadio: “Andremo a Roma e faremo vedere il nostro progetto, poi lo presenteremo al Comune di Empoli. La speranza è quella di far partire i lavori nel prossimo anno. Il progetto è cambiato? Sì, per quello che riguarda la tribuna. Abbiamo trovato spazi commerciale da poter destinare agli affitti“.
Progetto ambizioso per un Empoli ambizioso: “Il mondo e il calcio stanno andando avanti e vorrei che fosse così anche per l’Empoli. Quest’anno sarà dura, perchè noi siamo una piccola che lotta per la salvezza. La nostra ambizione è quella di riuscire a rimanere in Serie A il maggior tempo possibile”.
Sugli abbonamenti: “Siamo felici dei numeri finali, anche se ci dispiace aver creato dei malumori nei tifosi per l’aumento dei prezzi. Come mai sempre meno persone vanno a vedere le partite da vivo? Accedere negli stadi è sempre più difficile con tutte le norme che sono state adottate”.
RSS