
Il direttore generale azzurro Marcello Carli ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “L’Empoli è una squadra che programma, serve tempo. Contenti per la vittoria col Crotone, anche se dobbiamo guardare avanti”.
Un commento anche sull’esordio del Napoli in Champions e su Sarri. “Lui incontrò un pazzo vicino alla disperazione come me che doveva rifondare l’Empoli, l’ho sempre ritenuto un talento straordinario con dei difetti che andavano limati. Quando si va in difficoltà non si può sempre dare la colpa agli altri e abbiamo discusso tanto su questo, lo ha capito ed è un fuoriclasse, lo compresi già dopo quattro allenamenti. Vi svelo un retroscena: dopo una vittoria nel primo anno in Serie A, mi disse ‘prima o poi allenerò in Champions League’. Stasera proverò un po’ d’emozione quando ascolterò la musichetta e lo vedrò in panchina. Conoscendolo secondo me diventerà una belva se i suoi calciatori non mostreranno il solito gioco e la solita personalità”.