Il tecnico dell’Empoli, Giovanni Martusciello, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la sconfitta all’esordio in campionato contro la Sampdoria dell’ex Marco Giampaolo: “La prestazione è stata a doppia faccia. Nel primo tempo abbiamo subito l’aggressività della Sampdoria e ci siamo incaponiti nel cercare la profondità, cosa che comunque avevo chiesto. Nel secondo tempo quest’aspetto è venuto alternato e siamo riusciti ad offrire qualcosa di meglio. Peccato non aver concretizzato le occasioni, avevo altre sensazioni per questa partita. Siamo già pronti per martedì”.
Sul cambio di Tello a inizio ripresa: “Ci stavano soffocando con un pressing ultra offensivo e abbiamo avuto poca lucidità nel palleggiare in verticale. L’ampiezza era ricercata, ma sbagliavamo troppo spesso l’ultimo passaggio. Ci siamo un po’ impauriti di questo ingresso al campionato”.
Sei preoccupato per il nervosismo? “Sono arrabbiato, non preoccupato. Noi siamo l’Empoli, è una squadra di provincia e qualsiasi ingiustizia che pensiamo di subire non dobbiamo reagire così. Dispiace che l’abbia fatto Maccarone, che è il capitano, e anche Saponara ha rischiato di fare la frittata”.
Il mercato può togliere o dare in questi ultimi giorni? “Il mercato toglie e da a tutte le squadre, di ogni categoria. La sconfitta non è arrivata comunque per quello”.
Una parola anche per i tifosi: “La gente lo sa che l’Empoli deve salvarsi all’ultima giornata, guai a pensarla in maniera differente. Si va avanti cercando di offrire questo miracolo, perchè per noi la Serie A è questo: un lusso”.
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