Maurizio Zamparini (foto da Twitter)


Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, non è mai banale. Parlando al Corriere dello Sport, ha praticamente annunciato il suo addio e citato l’Empoli nel commentare i mali del calcio.  “Hanno già lasciato Moratti e Berlusconi? E domani Zamparini. Questione di cicli. Io, ragazzino un ricambio positivo. Non ne posso più del calcio. Sono innamorato di Palermo e della gente che riconosce la mia buona fede e quello che ho fatto con passione senza ritorni economici. Gratitudine ricambiata. Dico basta perché certe cifre sono diventate immorali. Ha contribuito anni fa Berlusconi: ha stravinto tutto perché poteva spendere un sacco di soldi. Ma non è etico che un operaio guadagni nella vita la stessa cifra che un ragazzino del pallone prende in sei mesi se non in uno. Qual è la malattia? Quella di un campionato nel quale una Juve che fattura 350 milioni se la vede con l’Empoli che ne produce trenta. E in più si enfatizza il suo mercato invece di gridare alla vergogna. Gli americani capiscono che se si mettono sul ring un peso piuma e massimo non c’è spettacolo”.