(foto Empoli F.C.)


Marco Giampaolo si lascia andare ai ricordi nel presentare la sfida di domani al Castellani. “Empoli è un posto dove sono stato benissimo, ho avuto un rapporto straordinario con tutti, li ritrovo con affetto. È stata una bella pagina che va lasciata lì. Che Empoli mi aspetto? È un avversario che ha conoscenze, non ha bisogno di un periodo di prova, lavora da tanto tempo su quella idea di gioco ed è molto avanti. Noi abbiamo iniziato da poco, chiaramente non abbiamo gli stessi equilibri collettivi, poi le partite di calcio vanno giocate. Sulla carta hanno idee consolidate, noi ci stiamo lavorando”.

Si parla anche del valore degli azzurri. “So di trovare una squadra preparata e con conoscenze. Noi però abbiamo fatto partite importanti che hanno dati riscontri verosimili, la squadra ha saputo sempre stare dentro la partita. Martusciello? Giovanni è un esordiente per modo di dire, ha grandi conoscenze, è stato dietro a Sarri per tre anni, è lì da venti, è un allenatore molto preparato. Dalla mia squadra mi aspetto che arrivi bene alla gara, che la squadra abbia il piglio giusto e che non tiri indietro la gamba, mi aspetto una buona prestazione”.

Qualche dubbio in formazione. “Se ricordate io però ho sempre parlato di tempo, per provare e consolidare le idee di gioco. Dodô? L’ho allenato stamattina, ha fatto poco con noi quindi per me non é pronto, idem Bruno Fernandes. Cigarini? Lui è un po indietro rispetto agli altri, Torreira sta bene e non ho motivo di levarlo, Cigarini avrà modo di trovare forma e spazio. Pavlovic? Sarebbe pronto, anche lui ha avuto tanti problemi. I dubbi che ho sono lì, avremo bisogno di una staffetta”.