
Il fatto che si giochi il 13 agosto invita ancora a considerarlo calcio d’estate, ma quella di stasera, sabato, è comunque la prima uscita ufficiale del nuovo Empoli di Martusciello. L’avversario è il Vicenza, lo stesso che aveva bagnato gli esordi di Sarri e Giampaolo e che in entrambi i casi aveva eliminato gli azzurri.
Gli scaramantici potrebbero augurarsi una sconfitta anche stasera, visto il cammino che poi hanno intrapreso gli altri due tecnici, ma qui non c’è da scherzare, nè da affidarsi a strane macumbe. L’Empoli deve vincere e se possibile convincere, perchè il campionato è alle porte e considerando il calendario è fondamentale partire forte.
Il Vicenza è avversario di categoria inferiore, per giunta pieno zeppo di assenze: gli azzurri non possono permettersi di fallire. Per Martusciello sarà una prova generale importante a quindici giorni dalla fine del mercato. Potrebbe arrivare ancora qualcosa in attacco e a centrocampo, anche se il vero colpo sarebbe un altro.
Gli assalti del Sassuolo per Saponara, anche se inizialmente timidi, sono concreti: i neroverdi lo vogliono e non molleranno la presa. Riuscire a convincere il giocatore a restare, resistere alle offerte e rilanciarlo anche nel prossimo campionato non è importante: è fondamentale. Inutile girarci intorno, o far finta di non vedere: con o senza lui la storia cambia maledettamente. Potrebbe essere la chiacve di volta per una nuova, fantastica impresa.