Il tecnico Giovanni Martusciello (foto Empolichannel.it)

Il tecnico azzurro Giovanni Martusciello ha presentato Empoli-Vicenza. “E’ stato l’esordio di Sarri e Giampaolo, con risultati alterni. Anzi, negativi entrambi. Speriamo che il mio sia positivo nel risultato – dice – ma anche nel futuro a cui andrò incontro. Spero di attraversare il campionato con successo, me lo auguro. Se non dovesse capitare staremo a vedere, ma io ci metterò tutto me stesso. La fortuna me la vado a prendere”.

La gara. “Obiettivo passaggio del turno, ma anche crescere. Vogliamo migliorare le cose che al momento non sono delineate nel modo giusto, ma spero di fare risultato. Affrontiamo una squadra forte e ben allenata, Lerda mi piace per come si muove. Lo stimo moltissimo. La squadra? In questa settimana l’ho vista bene anche se i ragazzi non sapevano con che formazione avrei giocato”.

I titolari. “L’idea nasce dalle reazioni che ottengo durante la settimana. In questi giorni i ragazzi mi hanno convinto e messo in difficoltà, ho qualche dubbio che ho sciolto nelle ultime ore. Ben vengano queste reazioni e ci tengo a sottolineare questo aspetto perchè è la base di tutto”.

La squadra. “I ragazzi si sono presentati nella maniera giusta, hanno sempre fatto passi in avanti. Siamo all’ingresso del campionato e sono pronti: la bellezza di questo spogliatoio è proprio questa. Credo che sia il risultato del lavoro della società. La squadra sa che su 27 ne giocano 11, ma i giocatori hanno questa consapevolezza”.

Il Vicenza. “Loro hanno qualche difficoltà di infortuni, ma anche noi. Effettivamente troveremo un avversario con delle assenze, ma sanno quello che vogliono. Ci faranno girare la testa, ne sono convinto. Dovremo essere bravi come lo siamo stati contro la Lucchese e il Nantes: non ci siamo mai disuniti e nonostante il risultato abbiamo offerto prestazioni importanti”.

La Coppa. “Questa manifestazione permette a chi gioca meno di mettersi in mostra e un anno fa siamo usciti subito. Stavolta vogliamo che le cose vadano in maniera diversa, vogliamo passare”.

Saponara. “La viviamo come sempre, io rispondo come l’altra volta. Io vedo un giocatore con le giuste reazioni, è da tanto che non lo vedevo in questo modo. Lui è felice in questo modo, offre prestazioni che risaltano il gruppo e fa piacere. Ma siamo anche coscienti che le voci che destabilizzano l’esterno ci sono. Fortunatamente per lui non sembra così”.