E’ tutto pronto per la dodicesima Serie A dell’Empoli. Il club azzurro ha già lavorato tanto sul mercato e i giocatori in questi giorni effettueranno le visite mediche per esser pronti per il ritiro di Sestola (partenza 10 luglio).
In conferenza stampa ha parlato così il direttore generale dell’Empoli, Marcello Carli. L’argomento più caldo è certamente la questione del campione del mondo Alberto Gilardino, vicinissimo alla maglia azzurra. Al momento però ancora niente di ufficiale: “Ci sono gli accordi, ma è sempre un errore parlare prima dell’ufficialità. Arriverà comunque nei prossimi giorni. Oramai la notizia è uscita e non ha senso negarla. Siamo molto sereni su Gilardino“.
Una trattativa lampo: “In un giorno abbiamo fatto tutto. Anche la sua volontà era quella di venire a Empoli“. Ma come è nata questa idea? “Davanti dovevamo fare qualcosa. L’anno scorso abbiamo fatto una scommessa che per vari motivi non abbiamo vinto. Serviva una punta forte per il reparto, anche se è difficile prenderle. Poi Gilardino si è liberato dal Palermo e noi abbiamo fiutato l’opportunità” ha raccontato Carli.
Nel pieno del mercato anche Riccardo Saponara. Il trequartista è in uscita da Empoli: “Siamo partiti veloci, e fortunati, col mercato in uscita. Abbiamo venduto Tonelli addirittura prima che finisse il campionato – sottolinea Carli – Qualcuno ha pensato che i giocatori si vendono in tre giorni, ma non è così“.
Carli ammette però che una speranza che Saponara rimanga esiste: “Se lo deciderà lui e avrà le giuste motivazioni allora è possibile. Io sono convinto – ammette il diggì – che con Riccardo abbiamo in rosa il trequartista più forte d’Italia. Non posso promettere sulla sua permanenza, ma non lo escludo nemmeno al 100%“.
Si è parlato di un’offerta da 12 milioni del Bologna che però Carli smentisce: “Al momento non c’è nulla. Lo scorso anno – spiega – abbiamo rifiutato tanti soldi per lui. Lo abbiamo ritenuto fondamentale per salvezza“.
Per la difesa tiene banco anche il nome di Barba. Si è parlato anche di una sua possibile partenza ma l’Empoli vorrebbe trattenerlo: “Trovare difensori centrali è difficilissimo. Se dovesse arrivare un’offerta adeguata con la cifra giusta ne potremmo parlare. Penso che sia difficile che Barba vada via – spiega Carli – Il procuratore ci ha parlato di un prestito al Genoa, ma non abbiamo nemmeno voluto valutare quest’offerta“.
Carli si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: “Dire che l’Empoli non è investe è sbagliato e cattivo. Abbiamo messo tre milioni di euro di tasca nostra nell’operazione per Pereira e Tello. Ho sentito dire che siamo lo zerbino della Juventus: noi, ci tengo a precisarlo, non siamo lo zerbino di nessuno“.
Carli prosegue: “Ad oggi non abbiamo in rosa nemmeno un giocatore in prestito. Nessuno è qui a Empoli parcheggiato. Su Saponara ad esempio abbiamo investito 4 milioni, il Milan non ce lo ha regalato. Se siamo convinti che un giocatore sia davvero forte allora investiamo“.
La squadra è ormai quasi pronta: “L’anno scorso uno degli errori è stato fare la difesa in corsa e lo abbiamo pagato – ricorda il direttore generale – L’attaccante o il centrocampista di talento infiamma sempre di più le emozioni della gente, ma per noi era importante chiudere subito la difesa. Parlandone con Martusciello lo abbiamo ritenuto fondamentale. Dimarco, e ci dispiace, per impegni con la Nazionale per un certo periodo della preparazione purtroppo non ci sarà“.
Nuovi colpi di mercato non sono comunque da escludere: “La squadra è al completo, ma se dovessimo fiutare l’occasione giusta non ci tireremmo indietro – aggiunge Carli – Potrebbe arrivare un altro giocatore sulla trequarti, al momento in quel ruolo c’è soltanto Riccardo Saponara. Stiamo pensando di far giocare Krunic mezz’ala“.
Su Skorupski: “Verrà in prestito anche il prossimo anno. E’ a Roma per il recupero dall’infortunio e sta lavorando col proprio medico. Tornerà quando starà bene, al momento è comunque un tesserato giallorosso. Mario Rui? Devono solo essere firmati gli ultimi documenti“.
L’obiettivo è dei più difficili e ambiziosi per il club azzurro: “Vogliamo fare un’impresa straordinaria, salvarci per il terzo anno consecutivo, cosa che fino a ora non è mai riuscito all’Empoli” conclude Carli.
Giorgio Galimberti
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