(foto Empoli F.C.)


Undici anni con la maglia viola cucita addosso, con la quale ha collezionato tutte le sue 302 presenze in Serie A. 34 primavere alle spalle, Manuel Pasqual ha giocato contro il Palermo la sua ultima partita con la fascia da capitano della Fiorentina, dopo che la società ha preso la decisione di non rinnovargli il contratto.

Originario di San Donà di Piave (Veneto), quella di Pasqual è stata una vera e propria vita in Toscana. Tre anni all’Arezzo, dal 2002 al 2005, giocandosi con gli amaranto la C1 e la Serie B. Poi il passaggio alla Fiorentina: due milioni e mezzo di euro per il trasferimento. Poi l’esordio, sotto la guida di Cesare Prandelli che sembrava intenzionato a portarlo con sé nella sua nuova esperienza alla Lazio.

Lacrime e addii al Franchi per l’esterno sinistro che però ha deciso di rimettersi subito in gioco. Nonostante il forte interesse del Cagliari appena tornato in Serie A, Pasqual ha deciso di rimanere vicino a Firenze e ha scelto l’Empoli, legandosi con un biennale, che lo aveva subito contattato al termine della sua avventura in viola.

Chi è quindi il primo rinforzo che la società azzurra ha regalato a Giovanni Martusciello? Sicuramente un giocatore d’esperienza, anche internazionale: 26 le sue presenze tra Coppa Uefa ed Europa League e 5 apparizioni anche in Champion’s. Pur essendo un terzino di spinta Pasqual in carriera ha messo a segno 10 reti, ma il dato più importante rimangono i ben 33 assist.

Esterno con tecnica e piedi molto buoni, bravo sopratutto nel cross, Pasqual sembrerebbe il profilo ideale per questo Empoli che sfrutta molto la qualità sulle fasce. Se dovesse partire Mario Rui, appetito da molte big sul mercato, gli azzurri avrebbero già trovato il sostituto.

Giorgio Galimberti