
Anche Fabrizio Corsi ha parlato ai microfoni di Tele Iride. “Martusciello? Faremo il punto in vista della prossima stagione e attendiamo la deroga da Coverciano, ma la scelta è quella. Puntiamo su di lui perchè veniamo da un’esperienza di gioco inaugurata con Sarri e crediamo che Giovanni, al di là della persona e del legame che abbiamo con lui, sia l’uomo giusto per proseguire su questa strada. Da giocatore è stato adottato dalla città e ora si è trasformato in tecnico: è una persona che ha sempre espresso sacrificio, attaccamento alla maglia e forza di volontà. Sono doti che molto spesso accompagnano la figura di un allenatore”.
I rischi. “Quelli ci sono sempre e ci sarebbero stati anche se avessimo preso un allenatore che viene dalla B o dalla C. La chiave nostra è quella: saper affrontare i momenti difficili con equilibrio e senza fare confusione. Dobbiamo sempre mantenere questa prerogativa sia come società che come ambiente. Sono sicuro che la città approvi questa nostra scelta”.
Il mercato. “Non facciamo nomi, ma almeno cinque giocatori importanti andranno via. Sarà dura rimpiazzarli, ma non possiamo fare altrimenti. Abbiamo un patto d’onore con questi ragazzi e non possiamo fare altrimenti”.
Pasqual. “Prenderemo due terzini sinistri e uno di loro sarà esperto. Stiamo valutando diverse posizioni, cerchiamo giocatori da Empoli che abbiano anche buone doti tecniche. Dovremo saperli aspettare, mentre per quanto riguarda l’altro profilo non sarà l’aspetto economico che dovrà fare la differenza. Chi sceglie Empoli vuole divertirsi e dare continuità alla propria carriera”.