
Ai microfoni di Radio Lady ha parlato il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, in merito all’ultimo campionato, chiuso dagli azzurri con un’altra salvezza: “L’impresa l’abbiamo già visualizzata, ma non ci piace guardarsi allo specchio e dirsi che siamo bravi. Voltiamo subito pagina, guardando al presente e al futuro. Con umiltà e concentrazione possiamo fare le cose con meno errori. Dobbiamo analizzare cosa abbiamo sbagliato e cercare di farla meglio la prossima stagione“.
Lorenzo Tonelli in Nazionale, azzurro fin da bambino è un bell’effetto: “Sono bellissime sensazioni. Per chi lo ha accompagnato nel percorso del settore giovanile. Per chi lo ha preso alla stazione e lo ha portato all’allenamento. Dalla sua crescita con Sarri. Per chi lo ha difeso dopo un esordio piuttosto negativo. Questa è la forza dell’Empoli. Da altre parti questo non si può fare a volte, per colpa di un ambiente esterno che non te lo permette“.
Sull’addio di Giampaolo: “Ha fatto un grande campionato e delle grandi prestazione. E’ stato uno spot per tutti e anche per lui. La prossima stagione sarà durissima per tutti, compreso per il nuovo allenatore dell’Empoli. Con Giampaolo non abbiamo colto una convinzione totale, ed è venuta fuori l’idea di lasciarlo alle sue ambizioni. Facciamo il tifo per lui“.
Sarà Martusciello il nuovo allenatore? “Ci abbiamo già parlato, l’idea è quella. Vogliamo portare avanti questa idea di gioco che ha impiantato Maurizio Sarri. Ha messo in moto un meccanismo che può diventare una scuola. Siamo certi della qualità della persona di Giovanni, per il suo metodo di lavoro e anche dal punto di vista tecnico-tattico. Se guardiamo gli allenatori giovani in Serie B questi portano le loro conoscenze e non si avrebbe una prosecuzione integrale“.
Manuel Pasqual è un profilo valido? “Stiamo valutando diverse situazioni, compresa questa. A sinistra dobbiamo avere due soluzioni, quest’anno c’era soltanto Mario Rui. Per come vogliamo giocare noi è un piccolo controsenso”.
Sarà ancora Carli il diesse azzurro? “In questi giorni non ci siamo sentiti, ma da lunedì si riparte. Di lavoro ce ne sarà tanto e non è cominciato male. Proprio lunedì si confermerà l’accordo col Napoli. Quando si vendono giocatori a squadre come Milan, Juventus o proprio i partenopei è sempre un orgoglio per l’Empoli“.
Giorgio Galimberti