
Interessantissimo editoriale di Arrigo Sacchi uscito stamani sulle pagine della Gazzetta dello Sport. Il tecnico di Fusignano ha commentato il campionato e nel farlo si è concentrato anche sulle squadre come l’Empoli. I suoi apprezzamenti nei confronti degli azzurri non sono mai mancati negli anni: adesso arriva un’ulteriore conferma..
“Oltre alla Juve – scrive Sacchi – si sono messe in luce un gruppo di squadre che a prescindere dai valori tecnici e di esperienza hanno sciorinato un calcio positivo, divertente e armonioso: da grande squadra. Il Napoli di Sarri, la Roma di Spalletti, la Fiorentina di Sousa, il Sassuolo di Di Francesco, l’Empoli di Giampaolo hanno messo al centro del lavoro il gioco e la squadra per migliorare il singolo, e non il contrario. Forti delle proprie idee e sensibilità hanno aiutato e guidato i giocatori per essere ancora migliori. Abbiamo visto club come Sassuolo ed Empoli con investimenti ridotti andare a giocarsi la partita senza tatticismi negativi e imporsi da grandi contro avversarie ricche e famose. Mai successo, prima le piccole potevano qualche volta vincere, ma dopo difese eroiche, grazie a errori avversari o in contropiede. Queste invece hanno vinto da padroni, del campo e del pallone. Non è nella mentalità e nella storia italiana che il Sassuolo o l’Empoli affrontino Milan, Inter ed altre a viso aperto, forti delle proprie idee e del lavoro”.