IL TABELLINO
INTER-EMPOLI 2-1 (12′ pt. Icardi, 37′ pt. Pucciarelli, 40′ pt. Perisic)
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Melo, Kondogbia; Brozovic, Jovetic (8′ st. Eder), Perisic (45+2′ st. Medel); Icardi (21′ st. Biabiany) A disp. Carrizo, Berni, Palacio, Telles, Santon, Ljajic, Gnokouri, Manaj All. Roberto Mancini
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Zambelli (37′ st. Bittante), Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski (37′ st. Maiello), Paredes, Buchel (24′ st. Croce); Saponara; Pucciarelli, Maccarone A disp. Pugliesi, Giacomel, Diousse, Fantacci, Cosic, Camporese, Krunic, Ariaudo, Tchanturia All. Marco Giampaolo
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Note: Recupero: 0′ pt, 4′ st.; Ammoniti: Buchel (E), Nagatomo (I), Handanovic (I), Perisic (I)
LA GARA A San Siro l’Empoli si presenta col rientro di Tonelli sulla linea difensiva. Giampaolo, contro l’Inter, sceglie Zambelli a destra che vince il ballottaggio con Bittante, così come a centrocampo Marcel Buchel parte dal primo minuto al posto di Daniele Croce.
Mancini opta invece per un 4-2-3-1 con Melo e Kongdogbia sulla linea di mediana e tre trequartisti, Perisic, Jovetic e Brozovic, dietro all’unica punta Icardi. I nerazzurri partono forte e già al 12esimo del primo tempo la sbloccano.
Cavalcata sulla fascia di Perisic che arriva sul fondo e pesca perfettamente Icardi tutto solo a centro area. Bravissimo l’argentino con una conclusione di prima a mettere la sfera sotto la traversa e battere Pelagotti.
L’Inter cala e crescono gli azzurri. Piano piano le occasioni cominciano a fioccare e al 37esimo Pucciarelli la pareggia. Palla coi giri contati di Maccarone e tiro ad incrociare sul secondo palo che batte Handanovic.
Nemmeno tre minuti e l’Inter si riporta avanti. Jovetic calcia da centro area, forse partito in fuorigioco, Pelagotti non respinge al meglio e sulla palla vagante in area interviene Perisic che insacca. Sul 2-1 per i nerazzurri si chiude la prima frazione di gara.
Nella ripresa l’Empoli recrimina per un rigore netto ai danni di Massimo Maccarone, steso in area di rigore da Miranda. Di Bello fa proseguire e gli azzurri si vedono negato l’ennesimo episodio a favore in questo finale di campionato.
I cambi nella ripresa fanno addormentare un po’ la sfida che lentamente si spegne su risultato maturato nella prima frazione di 2-1. Nel finale anche un’occasionissima sugli sviluppi di un corner per Andrea Costa. Quella di stasera rimane comunque una sconfitta che non pesa agli azzurri che hanno fatto un’altra bella figura a San Siro.