LA GARA Dopo la brutta sconfitta rimediata all’Olimpico contro la Lazio si presenta il fanalino di coda al Carlo Castellani, l’ultimissimo in classifica Hellas Verona. Giampaolo perde nuovamente Tonelli e in difesa schiera la coppia Cosic-Costa dal primo minuto. A destra out Laurini sostituito da Luca Bittante. Per il resto formazione annunciata negli azzurri.
Dall’altra parte Delneri sceglie il 4-2-3-1 con Pazzini unica punta, dietro a lui Wszolek, Ionita e Siligardi. Proprio i gialloblu entrano in campo con la voglia di fare la partita. Siligardi e Wszolek si accendono spesso sulla fascia cercando il cross al centro. Prima Ionita e poi Pazzini, con la testa, impegnano seriamente Pelagotti: l’estremo difensore azzurro però, si fa trovare attentissimo disinnescando due ottime chance per gli ospiti.
L’Empoli non ci sta e prova a ribattere colpo su colpo. La prima occasione è sulla testa di Maccarone, pescato in area di rigore dalla punizione di Saponara, ma Gollini attento blocca centralmente. Passano pochi minuti e su una punizione battuta rapidamente da Paredes, Pucciarelli si ritrova solo davanti la porta dell’Hellas: Gollini attentissimo con la gamba riesce a deviare in corner il diagonale del centravanti azzurro.
I portieri nella prima frazione sono assoluti protagonisti e Gollini si supera anche su Croce che, imbeccato perfettamente da Pucciarelli, si divora la rete a due passi dalla porta. Nel finale altro straordinario intervento di Pelagotti che devia, anche lui col piede, il tocco morbido in area di rigore di Wszolek. Da segnalare anche un presunto rigore chiesto dall’Hellas Verona per un fallo di Bittante ai danni di Souprayen: Serra, il direttore di gara, ha però giudicato simulazione la caduta del giocatore veronese.
Nella ripresa subito l’episodio che cambia la partita. Saponara al limite dell’area pesca Maccarone che controlla e con un destro potentissimo batte un Gollini sin qui strepitoso. Il Verona non ci sta e Delneri inserisce anche Toni che però esce anzitempo per problemi muscolari. Giampaolo invece fa entrare Zambelli per Bittante e gli azzurri si rivelano più equilibrati.
Pucciarelli ha la chance del raddoppio sul cross di Daniele Croce ma il Verona è fortunato e la palla è uscita sopra la traversa di pochissimo. Nonostante gli azzurri non chiudano il risultato nemmeno il Verona riesce davvero a impensierire Pelagotti, in serata di grazia anche lui e sempre puntuale in tutti gli interventi.
Nel finale si scaldano gli animi negli ospiti e Viviani, già ammonito, prende scioccamente il secondo giallo e si fa buttare fuori. Non succede più niente e l’Empoli porta a casa i tre punti. Sono 42 in classifica e anche se manca l’aritmetica il risultato ottenuto dalla truppa di Giampaolo è sicuramente da incorniciare.
IL TABELLINO
EMPOLI-H.VERONA 1-0 (5′ st. Maccarone)
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Bittante (6′ st. Zambelli), Cosic, Costa, Mario Rui; Zielinski, Paredes, Croce; Saponara (15′ st. Buchel); Maccarone (36′ st. Mchedlidze), Pucciarelli A disp. Pugliesi, Camporese, Ariaudo, Maiello, Diousse, Krunic, Picchi, Piu, Tchanturia All. Marco Giampaolo
H.VERONA (4-2-3-1): Gollini; Pisano, Bianchetti, Samir, Souprayen; Viviani, Greco (7′ st. Toni (29′ st. Gomez)); Wsolek, Ionita, Siligardi (29′ st. Rebic); Pazzini A disp. Coppola, Marcone, Albertazzi, Moras, Romulo, Emanuelson, Checchin All. Luigi Delneri
Arbitro: Serra di Torino
Note: Recupero: 0′ pt.; Ammoniti: Viviani (V), Bianchetti (V), Souprayen (V), Saponara (E); Espulsi: Viviani (44′ st. per somma di ammonizioni)
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