Le pagelle di Empoli-Hellas Verona a cura della redazione di EmpoliChannel.it:

PELAGOTTI 7,5: Almeno tre interventi miracolosi, più altre ottime parate. Se far bene non è facile, confermarsi è ancora più dura. Lui sta sfruttando al meglio l’occasione capitatagli.

BITTANTE 6: Il terzino azzurro spinge tantissimo, ma lascia spesso scoperta la fascia di sua competenza. – ZAMBELLI 6,5: Si vede meno in fase offensiva, ma compie un paio di ottime chiusure.

COSIC 6,5: Ottima prova in difesa, è sempre attento e preciso a liberare l’area di rigore.

COSTA 6,5: Grande gara come il compagno di reparto, va in difficoltà soltanto sui cross che il Verona effettua nei primi venti minuti.

MARIO RUI 6,5: Grande prova sulla fascia sinistra. Spinge quanto basta, ma tiene a bada al meglio le cavalcate di Wszolek.

ZIELINSKI 6: Il polacco non si accende spesso, ma è sempre utile tra linee. Sfiora anche la rete col piattone nella ripresa.

PAREDES 6: Primo tempo sottotono, nella ripresa gestisce al meglio la regia di centrocampo.

CROCE 6,5: Quando parte sulla fascia è sempre una spina nel fianco per la retroguardia veronese. Si mangia nel primo tempo un gol facile facile davanti a Gollini, ma la prestazione è comunque importante.

SAPONARA 6,5: Piano piano si rivedono barlumi del vero Riccardo. Dribbling e assist per i compagni, illuminante il rasoterra per Maccarone che permette all’Empoli di sbloccare il risultato. – BUCHEL 6: Non entra benissimo in gara, piano piano si inserisce negli schemi e finisce in crescendo.

PUCCIARELLI 6: L’attaccante azzurro si danna l’anima per novanta minuti, ma sbaglia due gol. Bravissimo Gollini nella prima occasione, sfortunato il centravanti sulla seconda chance a deviare poco alto sopra la traversa.

MACCARONE 7: Bomber e capitano eterno, decide ancora una volta la sua freddezza dentro l’area di rigore. Appena riceve da Saponara non ci pensa due volte. Controllo e tiro, Gollini battuto e 12esimo gol in campionato che porta l’Empoli a 42 punti in classifica. – MCHEDLIDZE s.v.

GIAMPAOLO 6,5: Il tecnico ritrova gioco e vittoria in casa. Il Verona mette in difficoltà gli azzurri nei primi minuti, ma piano piano gli azzurri escono dalla propria metà campo e cominciano a macinare gioco. 42 punti e salvezza oramai raggiunta, il risultato è in gran parte merito di un tecnico in cui in pochi credevano ad agosto.