LA RIVALE L’Empoli affronterà l’Hellas Verona nel turno infrasettimanale della 34esima giornata di Serie A. Gli scaligeri sono sempre più ultimi con soltanto 22 punti conquistati sino ad ora e la retrocessione oramai sembra davvero ad un passo. Difficile per gli uomini di Del Neri agguantare il Carpi, che occupa il quart’ultimo posto a +9. I gialloblu arrivano poi dalla sconfitta nello scontro diretto contro il Frosinone che, anche se non matematicamente, ha quasi certamente condannato i veneti.

LA SQUADRA Nonostante l’ultimo posto in classifica già a gennaio sono stati pochi i movimenti del Verona nel mercato di riparazione. Dalla Fiorentina è arrivato in prestito il croato Rebic, mentre tra gli svincolati i veneti hanno pescato Urby Emanuelson. Decisiva anche la cessione di Hallfredsson all’Udinese e di Rafa Marques al Coritiba.

COME GIOCA È il 4-4-1-1 il modulo con cui Luigi Del Neri è solito schierare in campo i suoi uomini. Gollini tra i pali, in difesa Pisano, Moras, Bianchetti e Albertazzi. Centrali di centrocampo Viviani e Ionita, a destra Jankovic e a sinistra Emanuelson. Dietro l’unica punta Toni (o Pazzini) agisce invece Gomez.

PUNTI DEBOLI E DI FORZA Il Verona, come nella gara di andata, ha mostrato una grande fragilità di squadra nonostante in ogni sfida riesca a creare sempre un buon numero di occasioni. I veneti sono molto pericolosi soprattutto sulle situazioni da fermo: Viviani dalla bandierina ha mandato in gol molti compagni, per ultimo l’ex Bianchetti nell’ultimo turno contro il Frosinone. Per i gialloblu però potrebbe essere davvero l’ultimo treno per sperare nel miracolo salvezza e l’Empoli non deve abbassare la guardia.