(foto Empoli F.C.)


Vincere per mettere in cassaforte la salvezza e regalare ai tifosi la gioia più attesa. Con un successo nel derby l’Empoli potrebbe infatti coronare una stagione partita alla grande, stagione che è andata un po’ in calando nella seconda parte.

La vittoria manca ormai da troppo tempo, cioè dal 10 gennaio quando con la rete di Maccarone gli azzurri espugnarono l’Olimpico di Torino. Era l’ultima gara del girone d’andata: da lì in poi sono arrivati 6 pareggi e 6 sconfitte.

All’andata, contro la Fiorentina prima in classifica, gli azzurri stavano per scrivere la storia. Il primo tempo si chiuse con un netto 2-0 che poteva anche essere più rotondo, se il direttore di gara avesse concesso un netto rigore ai danni di Riccardo Saponara. L’ingresso di Kalinic nella ripresa permise ai viola di pareggiare i conti, a dimostrazione della forza della rosa.

Sulla carta infatti sarà un match difficilissimo per l’Empoli: la Fiorentina ha una rosa di primo livello, ma l’ambiente non sta vivendo un momento idilliaco. I tifosi non sono soddisfatti dell’operato della società, né degli ultimi risultati. Come se non bastasse Sousa sembrerebbe sul piede di partenza a fine stagione.

Vincere sarebbe quindi la ciliegina sulla torta a un altro grande campionato dell’Empoli. Grande perché gli azzurri regaleranno molto probabilmente un altro anno di Serie A ai propri tifosi, e chiudere con un successo sui rivali preferiti renderebbe tutto più bello.

Occhio però, perché l’ultimo successo in assoluto fu nel lontano 1997 (Martusciello-Tonetto), mentre al Castellani l’ultimo successo in questa sfida risale addirittura al 1986. Forse la sfida di domani (ore 12:30) è proprio quella giusta per aggiornare le statistiche.