
Federico De Sinopoli, presidente dell’Atf, l’associazione tifosi della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Blu rispondendo alla polemica sul caro biglietti. “I rappresentanti del tifo si sono trovati martedì per capire quanta gente sarebbe andata ad Empoli. Il prezzo del biglietto (30 Euro n.d.r.) non è stato ritenuto all’altezza dello stadio così come a Frosinone. Siamo arrivati al limite della sopportazione anche quest’anno visto che spesso ci troviamo di fronte stadi fatiscenti. Ma la decisione è interna ai club, noi non imponiamo niente al resto della tifoseria. Al momento sono stati venduti 300 biglietti di curva e 170 di distini di fronte a 3900 posti globali. Questo significa che anche senza la presa di posizione della curva l’esodo non ci sarebbe stato, e la proiezione è circa sui 1200. Trenta anni fa c’erano 10.000 tifosi viola, ora tante cose sono cambiate. Questa situazione la troviamo di fronte anno dopo anno, è da rispettare la posizione dell’Empoli ma anche quella dei tifosi viola che sono andati sempre dappertutto, da Palermo alla Bielorussia, che domenica non ci saranno”.