Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato in diretta ai microfoni di Radio Blu. “Mi auguro che sia un Empoli arrabbiato, ci sono stati episodi sfortunati che ci hanno penalizzato. I complimenti di Torino non ci devono accontentare ne gratificare. Noi dobbiamo sempre cercare il gioco, ma bisogna recuperare un atteggiamento più battagliero altrimenti le partite non si vincono.
Non so come sta la fiorentina, a me piace vederla come una squadra che gioca bene a calcio. Ha un allenatore molto bravo che ha portato novità nel calcio italiano. Attacca con molti giocatori e difensivamente ha idee innovative. È un avversario che se gli lasci campo e la fai palleggiare ti può far male. Anche individualmente ha grandi giocatori e quindi può permettersi di esprimersi un po’ al di sotto delle proprie capacità.
Sarà una partita all’insegna del gioco, nessuna delle due si difende dentro l’area di rigore. Mi auguro, da empolese, che ci sia una temperatura più elevata perché anche l’inverno, col freddo, ha penalizzato alcuni nostri giocatori che non superano i 70 kg di peso.
Tonelli? Penso che ci sarà concorrenza, Roma e Napoli hanno offerto cifre che non eravamo abituati a sentire per un difensore. A gennaio non le abbiamo ascoltate e non me ne sono pentito, ma a giugno, se guardo le grandi squadre, mi accorgo che a tutte manca un difensore centrale. Mi dite chi, oggi, può muoversi in Italia tra i centrali forti? Con Tonelli prenderemo la decisione insieme, i procuratori non c’entrano. E’ arrivato qui che aveva 11 anni, per me è come un nipote.
Giovani viola? Un giocatore che mi piaceva molto era Matos, ma la Fiorentina lo ha dato all’Udinese. Capezzi? E’ bravo, ma abbiamo Maiello e Diousse su cui crediamo molto e quindi siamo coperti. Ma parlare ora di mercato non è corretto, a noi tutte queste voci hanno tolto tantissimo.
Giampaolo in viola? E’ un allenatore preparato e passionale, lui sa gestire i fattori esterni ed è pacato sia nella vittoria che nella sconfitta. Per quanto riguarda l’allenatore valuteremo il da farsi quando avremo raggiunto la salvezza, se possibile con qualche domenica di anticipo”.