Massimo Maccarone ha parlato alla vigilia della sfida col Palermo. “Ritrovare un pari con la Samp ci è servito tanto, c’è stata un’ottima reazione dopo il gol subìto. Trovarsi sotto – dice – dopo un primo tempo giocato alla grande poteva essere una mazzata, ma il pareggio ci ha restituito delle certezze importanti”.
La sfortuna. “Era normale farsi prendere un po’ dallo sconforto dopo lo svantaggio, ma la squadra non si è mai disunita. Abbiamo cercato il pareggio fino alla fine, abbiamo creato meno rispetto al primo tempo ma era importante interrompere la serie negativa”.
Il morale. “Anche nei momenti difficili ci abbiamo sempre provato, ora abbiamo un’opportunità importante davanti al nostro pubblico. Vogliamo portare a casa un altro risultato positivo, nonostante la crisi di punti nel girone di ritorno c’è sempre stata voglia di riscatto”.
La rabbia dopo il cambio. “E’ normale, in un momento come quello mi sarebbe piaciuto rimanere in campo. Ma so benissimo che ci sono anche i miei compagni, sono uscito spesso durante il campionato e forse stavolta ho mostrato un po’ più di nervosismo, ma è finita lì”.
Il Palermo. “Mi aspetto una squadra che viene qui per fare punti, ma siamo noi che dobbiamo cercare di fare la partita. Vogliamo metterli in difficoltà e tirare fuori le loro paure, ho vissuto quei momenti e so che non è facile. Noi siamo più sereni, ma questo non deve toglierci i particolari che ci hanno sempre caratterizzato”.
Tonelli. “A nessuno fa piacere rimanere fuori e vedere la squadra che soffre, Lorenzo è il primo a essere dispiaciuto. Ma solo sbagliando si impara, spero che questo gli servirà nel proseguimento della sua carriera. Non possono permettersi di fare queste cose perché poi sono loro che pagano e magari si creano una nomea che può solo fargli del male”.
I 100 gol. “Mi farebbe piacere, sarebbe una cosa fantastica. Spero di riuscirci, quest’anno sarà dura ma ci proverò”.
Il Leicester. “Faccio il tifo per loro, quella realtà è bellissima. Dimostra che può vincere anche chi non ha i soldi, è una storia da film”.
Il futuro. “Il mio pensiero è quello di rimanere anche quando smetterò di giocare, sono legatissimo a questa città e spero di stare a lungo”.