Fabrizio Corsi (foto Empolichannel.it)


Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato in esclusiva ai microfoni di tuttomercatoweb.com. “Il calo della squadra degli ultimi tempi – dice – rientra nella normalità delle cose. Adesso però con lo spirito giusto contiamo di venir fuori da questa situazione. C’è soprattutto da curare meglio l’approccio alle partite e serve un atteggiamento diverso da parte di qualche singolo. Rispetto alla difficoltà delle gare, la squadra ha avuto – chi in modo più lievi, chi in maniera più esasperata – reazioni inopportune che ci hanno fatto spendere energie in modo sbagliato. Ora restano undici gare a disposizione, è il momento di prendere consapevolezza della situazione”.

Giampaolo comunque sarà l’allenatore del prossimo anno?
“Adesso ci interessa arrivare a quaranta punti. Del futuro parleremo più avanti. Adesso non voglio pensare alla prossima stagione. Vogliamo arrivare alla salvezza, poi affronteremo il capitolo futuro, pur sottolineando che siamo contenti dell’allenatore”.

In vista del prossimo anno comunque l’Empoli deve affrontare la questione centrocampo, con il rischio di perdere Zielinski e Paredes…
“Sarà un’estate carica di scelte. Sarà dura trattenere loro due, così come Tonelli, Saponara e Mario Rui. Sa giocheranno le ultime dieci gare come le prime 15-20, sono destinati ad andare in squadre più importanti. E’ nella normalità della nostra situazione, non possiamo trattenere, anche per un discorso economico, giocatori che meritano un salto di qualità. Dovremo investire su giovani emergenti: con fortuna, magari su otto ne indoviniamo quattro. Sappiamo che dobbiamo confrontarci con questa situazione: l’anno passato sono andati via Vecino, Sepe, Valdifiori, Hysaj, Rugani. A occhio credo che anche quest’anno siano destinati a partire cinque giocatori. Ma ora, ripeto, vogliamo la salvezza. Non vorrei ritrovarmi a fare 4 punti in otto gare come in quest’ultimo periodo. Non voglio trovarmi in una situazione che un mese fa pareva impensabile. Bisogna cambiare marcia”.