Marco Giampaolo ha parlato alla vigilia della sfida con l’Udinese. “E’ un bene tornare in campo subito, così non abbiamo tempo di pensare alla sconfitta e a come è maturata. Dobbiamo giocare, è positivo e poi ho sempre detto alla squadra che i risultati vanno archiviati. Si ricomincia sempre da capo nel cercare motivazioni nuove”.
Il ko di Napoli. “Il 3-1 ci ha tagliato le gambe, il quarto e quinto gol li dovevamo evitare. Ci sta di perdere su quel campo, ma non dovevamo fare quei regali. Eravamo usciti fuori dalla partita e questo non va bene. Ne abbiamo parlato perché 5 gol disturbano”.
La squadra. “Siamo ripartiti, abbiamo fatto un buon allenamento. Non so se abbia influito anche la fine del mercato”.
L’Udinese. “E’ una squadra fisica e muscolare, davanti si fa rispettare. Si è rinforzata durante il mercato, è un avversario tosto e dovremo essere bravi anche sul piano tecnico”.
Ariaudo. “Qualche conoscenza l’aveva, ha delle buone attitudini. Sia a Cagliari che a Sassuolo esprimevano concetti simili, non so stabilire il tempo ma con due partite in quattro giorni posso fare poco. Per il momento non è disponibile”.
Barba. “Col senno di poi non si va da nessuna parte, non serve parlare di rammarico. E’ un giocatore che esprime buone qualità con organizzazione collettiva, in Germania avrà bisogno di tempo. Io se fossi stato in lui non sarei andato”.
La formazione. “Non so come si svolgerà la gara, ma so già chi farò giocare a grandi linee. L’importante è partire bene e vedere cosa la partita ci riserverà”.
Camporese. “Non ha fatto male, è stato sfortunato sull’autogol ma la sua prestazione mi è piaciuta. E’ stato attento e concentrato”.
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