Marco Giampaolo (foto Empolichannel.it)


Marco Giampaolo ha parlato alla vigilia della sfida col Chievo. “Si affrontano due squadre che stanno facendo un ottimo campionato, ma a 19 partite dalla fine sarebbe stata comunque una forzatura parlare di scontro salvezza perchè la distanza che ci separa dalla fine è enorme”.

I punti. “In estate si fanno tanti calcoli, si danno per scontate certe cose. Io credo che 30 punti siano obiettivamente tantissimi e non deve pensare di farne altrettanto: il nostro obiettivo è migliorare, giocare a calcio e fare le cose per bene. Il risultato, 9 volte su 10, è logica conseguenza di questo”.

Il Chievo. “Loro stanno bene sia sul piano fisico che mentale, sono solidi e ben assortiti anche sul piano offensivo. Credo che sia una formazione costruita molto bene, ha giocato bene con la Roma e viene da una trasferta vittoriosa come quella di Bologna”.

La squadra. “Saponara non parte, abbiamo qualche problema. Lui è alle prese con la febbre e come Costa e Livaja non è convocato. Dovremo essere competitivi lo stesso, spero possano recuperare anche Laurini e Mario Rui che non sono al top. Krunic? Sta bene fisicamente e mentalmente”.

Il mercato. “Adesso la squadra rischia di essere meno isolata. Lo capisco, ma dobbiamo starne fuori. E’ fondamentale avere l’intelligenza di circondarsi di persone che danno i consigli giusti, è un assalto alla diligenza ma dobbiamo stare concentrati. Io non ho paura di perdere qualcuno, l’importante è preservare il giocatore dal punto di vista mentale. Il gruppo è maturo e mi affido a loro”.

Tonelli e Barba. “Non ci sono solo loro, anche altri hanno avuto delle richieste. Ma la squadra si è allenata bene, abbiamo delle defezioni di natura fisica ma non ho niente da rimproverare alla squadra”.

Il sogno europeo. “La squadra sta dando soddisfazioni a tutti, ma gli equilibri sono sottili. Basta poco per perdere di vista la realtà e farsi schiacciare da sogni e fantasia poco terreni. Bisogna essere pratici e concreti”.