Ai microfoni di Radio Lady ha commentato la vittoria sul Carpi l’autore della doppietta, il centravanti dell’Empoli, Massimo Maccarone: “Abbiamo sofferto un po’ nel primo tempo, non riuscendo a trovare gli spazi giusti. Loro si chiudevano e ci hanno sporcato la partita. Bene il gol a inizio ripresa, le statistiche dicono che di solito soffriamo in quei minuti. Oggi invece abbiamo svoltato la gara“.
La standing ovation: “Ogni volta una grande emozione. Segnare in casa davanti al pubblico di Empoli è sempre un piacere. Potevamo rischiare di prendere sotto gamba la partita, ma invece abbiamo dimostrato la nostra maturità. Siamo pronti a giocarci le battaglie“.
La classifica: “E’ giusto guardarla, perchè una classifica così bella sarebbe un peccato. Noi però dobbiamo rimanere coi piedi per terra, il campionato è ancora lungo. Con la Samp nel girone d’andata avevamo tanti punti, poi siamo retrocessi. Dobbiamo essere soddisfatti del lavoro che stiamo facendo, ma stiamo solo agevolando il nostro obiettivo“.
I due assist di Buchel e Zielinski: “I miei compagni sono stati molto bravi, mi hanno dato due grandi palloni. Dobbiamo essere tutto altruisti, Zielinski poteva anche calciare. Nessuno pensa agli obiettivi personali. Quello che conta è l’obiettivo in comune di raggiungere la salvezza, passando dal lavoro di gruppo, la nostra forza“.
Su Giampaolo: “Il mister ha proseguito nel lavoro che stavamo facendo. La squadra è molto tecnica, ha bisogno di giocare e di giocare da squadra. Ha portato tanto entusiasmo nel preparare le partite e che negli ultimi sei anni è stato al buio per colpe anche non sue. La strada è questa, con la voglia di Giampaolo e la nostra voglia di dimostrare che non eravamo bravi solo con Sarri“.