Le pagelle di Hellas Verona-Empoli a cura della redazione di Empolichannel.it:
SKORUPSKI 8: Il numero di salvataggi decisivi aumenta di gara in gara. I miracoli su Toni e Viviani nel finale di primo tempo indirizzano la gara in favore degli azzurri.
LAURINI 6,5: Gioca tutta la gara con una vistosa fasciatura al volto per un taglio al sopracciglio, ma questo non gli impedisce di lottare come un leone sulla fascia.
BARBA 7: Deve sopperire alla squalifica di Tonelli e non lo fa rimpiangere: spazza tutto quello che passa dalle sue parti, non viene mai superato.
COSTA 7: La prima rete in maglia azzurra ha un valore straordinario. Un gol da centravanti vero dopo la respinta di Gollini, una marcatura fondamentale per il campionato azzurro.
MARIO RUI 6,5: Una battaglia sulla fascia sinistra, prima con Halfredsson e poi contro Jankovic. Il suo lavoro in fase di difesa è ancora una volta importantissimo.
ZIELINSKI 6: Soffre molto l’intensità in mezzo al campo, centra di contenere le folate avversarie sopratutto fasce e questo gli impedisce di proiettarsi in avanti. Una gara di sacrificio per il polacco.
PAREDES 6,5: La sua grande tecnica gli permette di gestire ottimamente la sfera in mezzo al campo. Quando lancia è sempre preciso. Il pelo nell’uovo c’è: non si deve addormentare nella propria metà campo. – CROCE 6: La notizia più bella è il rientro dall’infortunio, la seconda è il suo apporto per tenere il risultato inchiodato sull’1-0.
BUCHEL 6: L’austriaco ci mette il fisico in mezzo al campo. Qualche errore nella gestione del pallone, ma tanti recuperi e tanti falli subiti. Da uno conquistato con grande intelligenza arriva la punizione del gol azzurro.
SAPONARA 6: Non è in forma smagliante, ma si vedono i passi in avanti rispetto alla sfida contro la Lazio. – MAIELLO 6: Il suo ingresso regala solidità e consistenza alla mediana. Giampaolo lo schiera trequartista, ma lo si vede spesso aiutare i compagni in difesa.
MACCARONE 6,5: Gladiatore in mezzo al campo e in avanti. Sfiora il gol, solo un miracolo di Gollini glielo nega.
PUCCIARELLI 6: Tanto, tantissimo lavoro sporco. Sempre attento in fase di pressing, disturba continuamente l’iniziare dell’azione degli scaligeri. Anche lui non era al massimo della condizione. – PIU s.v.
GIAMPAOLO 8: Ventuno punti in quindici giornate. Alzi la mano chi se lo aspettava. Ha raccolto il lavoro di Sarri è vero, ma zitto zitto ha costruito una squadra molto solida che prova sempre, riuscendoci anche, a fare risultati contro ogni avversaria.