Marcello Carli, direttore sportivo dell’Empoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: “La collaborazione con la Fiorentina? Quando i rapporti con le persone sono buone, la collaborazione viene fuori. Se emergeranno situazioni convenienti a tutti e due, continueremo su questa strada. I rapporti, comunque, sono buoni. Ho grandi rapporti con la dirigenza viola e anche il nostro presidente non ha nessun problema“.
Sull’ex centrocampista Matias Vecino: “Ha fatto un campionato importante, così come tutta la squadra. All’inizio era più la Fiorentina che aveva bisogno di farlo giocare, probabilmente non si aspettava fosse così forte. Lui si è valorizzato così da ottenere una possibilità a Firenze. E’ un professionista splendido. E’ un ragazzo ‘normale’ in un mondo un po’ schizofrenico, di principi. Un’eccezione nella nostra realtà. E’ una bella persona, semplice, che fa il suo lavoro con passione. Ha una bella famiglia e tutte le componenti per vivere bene la sua vita. Ha tutto per fare una grande carriera.”
Sul derby contro la Fiorentina: “Siamo consci dell’importanza della partita ma anche della sua difficoltà”. Al Franchi le barriere sono state abbattute, anche a Empoli si pensa a qualcosa: “Anche noi avremmo delle idee importanti, vorremmo rimettere mano allo stadio. Abbiamo già un progetto portato in comune: fare uno stadio da 15.000, coperto e con gli spalti più vicini al campo“.
Non al top per il prossimo match Pucciarelli, Saponara e Paredes: “Quest’anno abbiamo delle difficoltà ma non ci piangiamo addosso. Non sono infortuni gravissimi ma qualche problematica c’è. Ciò che ci può salvare è solo la mentalità. Andiamo a Firenze cercando di fare una bella partita nonostante i problemi“.
E sul mercato Carli ribadisce: “A gennaio non partirà nessuno, perché vendere a gennaio significa incassare meno e indebolire la squadra durante il campionato“.