Al termine di Empoli-Sassuolo ha commentato la vittoria degli azzurri Giovanni Martusciello, oggi in panchina per sostituire lo squalificato Giampaolo, ai microfoni di Radio Lady: “Fare punti è uguale, l’importante è avere segnali positiva dalla squadra. Tutti ci fanno i complimenti per come giochiamo, ma se non ci mettiamo quello che abbiamo messo in campo oggi non riusciamo a vincere”.
Come sono riusciti gli azzurri a vincere? “E’ stata la forza dell’Empoli che ha permesso al Sassuolo di non riuscire a fare cosa sa fare. La squadra poi ha messo a disposizione l’atteggiamento giusto aldilà della scelta tecnica. La squadra non ha mollato mai, la vittoria è arrivata per la bravura dell’Empoli”.
Questa vittoria arriva dopo alcune brutte prestazioni. “Il risultato è figlio di come tutti e quattordici gli utilizzati sono scesi in campo. Non si può prescindere da questo atteggiamento se vogliamo continuare questo sogno. Se viene a mancare la voglia di sacrificarsi allora si farà molta fatica”.
Tonelli utilizzò parole molto critiche dopo Frosinone. “E’ un ragazzo che ha il sangue gli scorre velocemente. Ci sono modi, tempi e luoghi per dire determinate cose. Ha detto quello che noi pensavamo, ma non penso che la spinta sia arrivata da lui. Si erano venute a creare situazioni che hanno portato a quelle due sconfitte, perché la squadra non metteva in campo quello spirito di sacrificio”.
Come giudichi la prova dei nuovi? “Grandiosi, sono molto contento. Sono convinto che questo atteggiamento ce l’hanno anche Barba e Zambelli, che oggi sono stati poco utilizzati. Si vede durante la settimana che ognuno può sostituire l’altro senza creare problemi. Sono alla pari anche se alla fine si devono fare delle scelte”.
Con Giampaolo cosa vi siete detto? “Ci siamo fatti i complimenti a vicenda. Avevamo preparato così la partita. Maccarone? Se aveva i capelli il gol non lo faceva. E’ un valore aggiunto, è il capitano. Per disponibilità e attaccamento ai colori lancia quei segnali alla squadra di cui c’è bisogno. Anche Pucciarelli è un valore aggiunto: la gente lo critica perché non segna, ma senza di lui si fa fatica”.
Oggi ti sei scatenato in panchina. “Di solito mi lancio da una sedia all’altra. Volevo dare la motivazione ai ragazzi per non farli mollare mai. Se perdiamo l’attenzione al particolare per un secondo succede come contro Atalanta e Frosinone. Noi ci prendiamo questa grande vittoria. Col sederino a terra e con molta fatica qualche possibilità di salvarci ce l’abbiamo”.
Buchel e Diousse sono usciti acciaccati. “Penso che li avremo alla ripresa, non hanno accusato niente di grave”.