LA CRONACA Un mercoledì mattina all’insegna del calcio a Monteboro: la Primavera dell’Empoli di Massimo Mutarelli ha affrontato e sconfitto il Napoli nella gara di Coppa Italia. Secondo successo consecutivo per gli azzurrini dopo il 3-2 contro il Frosinone dell’ultima giornata di campionato disputata. La sfida comincia su ritmi abbastanza bassi: poche le occasioni nel primo tempo, fino al trentottesimo quando Di Leo raccoglie una respinta così così del portiere dei partenopei, Gionta, e insacca il vantaggio.
La ripresa si apre con molte più occasioni, a risultato ormai sbloccato, con l’Empoli sempre pericoloso: Di Leo va vicinissimo alla doppietta personale colpendo in pieno la traversa. Il Napoli non ci sta e risponde con Palumbo, fermato però da un ottimo intervento di Giacomel. Dopo dieci minuti dal rientro negli spogliatoi è l’Empoli a trovare ancora la rete: punizione dalla sinistra calciata da Barsotti, Manicone spizzica e devia sul secondo palo dove un ben appostato Zini non deve far altro che appoggiare il pallone in rete e siglare il 2-0
Il Napoli accusa il colpo e l’Empoli gestisce il risultato: da segnalare anche un’occasione per Tchanturia a metà della ripresa. Pochi invece i sussulti partenopei per provare a riaccendere la gara. Continua così il cammino della squadra di Mutarelli in Tim Cup, grazie alla vittoria per 2-0 contro il Napoli che qualifica gli azzurrini al secondo turno della competizione.
EMPOLI-NAPOLI 2-0 (38′ pt. Di Leo, 10′ st. Zini)
EMPOLI (4-3-3): Giacomel; Carradori (32 st. Meroni), Borghini, Zini, Barsotti; Zappella, Damiani, Di Leo (28′ st. Bellini); Mosti (39′ st. Chiti); Tchanturia, Manicone A disp. Pellegrini, Seminara, Giampà, Picchi All. Mutarelli.
NAPOLI (4-3-3): Gionta; Palumbo, Granata, Schiavi, Piacente; Ferraro, Spavone (14′ st. De Simone), Acunzo (28′ st. Lombardi); Carcatella, Selva (5′ st. Negro), Liguori A disp. Ferrara, D’Ignazio, Donnarumma, Otranto, Luise, Procida All. Saurini
Arbitro: Pagliardini di Arezzo.
Note: Ammoniti: Borghini (E), Palumbo (N), Granata (N), Tchanturia (E), Meroni (E), Liguori (N); Espulsi: Palumbo (N)
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