Il direttore sportivo Marcello Carli ha parlato in una lunga intervista a calciomercato.com. Il tema caldo è stato Saponara, ma anche Assane Diousse per cui il diesse ha confermato una timida richiesta del Milan.
Tocchiamo il tema caldo: Saponara è scatenato, da top team.
“Non avevo dubbi. Per quattro mesi dello scorso campionato è stato strepitoso. Ha dovuto rimettersi in forma, poi ha fatto la differenza. E noi siamo convinti che con la preparazione giusta e questo ottimo lavoro possa essere ancor più protagonista”.
Ma chi lo ha cercato davvero in estate? Dalla Juve al Napoli…
“La vera trattativa importante l’abbiamo fatta con il Napoli: hanno tentato un affondo. Ma vendere Saponara per noi sarebbe significato cambiare tutto, ovvero qualcosa di pericolosissimo per ripartire in Serie A. In più, abbiamo parlato con Riccardo e ci ha detto di voler restare per fare l’ultimo salto di qualità facendo il ritiro e il titolare fisso. L’ho visto veramente convinto. Inoltre, la nostra cessione importante è stata Valdifiori, così abbiamo potuto riscattare Saponara dal Milan e permetterci di trattenerlo”.
Magari, l’offerta per Saponara può arrivare anche da un club estero importante?
“Secondo me Riccardo può avere questo tipo di offerte. E nella mia idea ora non è neanche al massimo: può fare molto di più. Si sta allenando con umiltà, con voglia, c’è anche l’Europeo. Mentalmente è veramente molto carico, questo conta tanto. E questo Saponara per noi è più di un valore aggiunto”.
Tonelli è stato un altro dei vostri pilastri trattenuti nonostante le proposte.
“Tonelli sta diventando uno dei migliori centrali in circolazione. Lo hanno chiesto in molti, trattenerlo è stato un sacrificio importante, per lui come per Saponara e Mario Rui: mantenerli con le motivazioni giuste è stata la nostra scommessa. E c’è anche Pucciarelli che dopo un anno di Serie A può fare ancora meglio”.
Dioussé è un ragazzino eppure si è già preso la vetrina: com’è andata?
“Assane è letteralmente esploso questa estate. Giampaolo se ne è innamorato ed è stato straordinario, coraggioso nel lanciarlo: ci ha detto di volerci puntare, Dioussé ha risposto in modo importante”.
Tanto che ve lo ha chiesto il Milan, come abbiamo raccontato…
“Sì, è tutto vero. C’è stato un sondaggio timido a cui abbiamo risposto di no, Assane deve giocare nell’Empoli e crescere qui”.
E se a gennaio arrivano offerte? Dioussé, Saponara, Tonelli: il materiale non manca…
“Nel mercato di gennaio in uscita non vogliamo assolutamente privarci di nessuno. Sono arrivati tanti ragazzi in extremis a fine mercato in agosto, da Buchel a Paredes fino a Livaja che ho visto molto motivato. Quest’anno tratteniamo i ragazzi migliori e abbiamo preso tutti giocatori di ottima tecnica, questa è stata la nostra scelta”.
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