
Il tecnico dell’Empoli, Marco Giampaolo, ha parlato ai microfoni di Radio Lady al termine della partita. Ecco il commento dell’allenatore azzurro dopo il pareggio per 2-2 ottenuto contro il Napoli: “La squadra ha giocato bene: l’avversario davanti aveva molte idee e molta qualità. Nel secondo tempo il Napoli ha addirittura migliorato la qualità dei singoli con l’ingresso di grandi giocatori. Se non perdiamo la dimensione dell’Empoli, oggi abbiamo giocato davvero una grande partita”.
Che Napoli ha visto oggi Marco Giampaolo? “Il Napoli è forte e la squadra ha già una sua identità. Sono convinto che nel breve periodo saprà fare sempre meglio. A me il Napoli oggi è piaciuto molto”.
Sui nuovi arrivati: “La squadra ha saputo soffrire. Nel momento in cui perdiamo brillantezza, la nostra squadra non è fisica e bisogna intervenire con i cambi. Livaja ha un po’ di ruggine addosso: gliela dobbiamo togliere, ma ha personalità e non fa giocate banali – conclude il tecnico – Paredes sta meglio dal punto di vista fisico e nella nostra struttura di gioco casca bene. Anche Buchel è un buon elemento, il nostro mercato è stato pertinente”.
Tanti giocatori erano a rischio per partire titolare nella sfida di quest’oggi: “Voglio sottolineare che negli ultimi tre-quattro giorni avevamo molti dei titolari di oggi malati con la febbre: averli recuperati per oggi la dice lunga sulla bontà dei giocatori stessi – precisa il tecnico – Per Saponara ci sarebbero molti aggettivi, lui è uno che riesce a far diventare le cose difficili, semplici. E’ un giocatore di qualità assoluta”.
Ancora una volta però il calo nella ripresa: “Difficile mantenere l’intensità del primo tempo per 90 minuti. Le partite vanno vinte prima. Cosa è rimasto dell’eredità di Sarri? Molto, io sto proseguendo nel lavoro svolto da Maurizio. Continuo a lavorare sullo stesso percorso aggiungendo qualche particolare, ma l’idea è quella”.