(foto Empolichannel)


Il live della conferenza stampa sul progetto dell’Empoli per il nuovo stadio: presenti in sala per parlare l’amministratore delegato dell’Empoli, Francesco Ghelfi, e la figlia del presidente responsabile dell’area marketing, Rebecca Corsi. Il Live della conferenza stampa di Empolichannel.it:

Ore 15:42 – Termina la conferenza stampa: l’amministratore delegato dell’Empoli ha spiegato il progetto azzurro relativo al nuovo stadio. Un progetto molto ambizioso che vorrebbe rimuovere la pista di atletica per avvicinare i tifosi al terreno di gioco e trasformare il Carlo Castellani in un moderno impianto sportivo per assistere alle partite di calcio. Il progetto è stato presentato all’amministrazione comunale che deve valutare se approvare o meno l’idea dell’Empoli Calcio.

Ore 15:41 – Commenta anche Rebecca Corsi: “Il terreno di gioco è stato rifatto e da lì non verrà mosso: sarà lo stadio ad avvicinarsi al terreno. La tribuna inferiore recupererà con un parterre i posti che perderà coi lavori alla struttura“.

Ore 15:37 – “L’Empoli un tempo una cosa del genere non poteva forse né farla né pensarla – spiega sempre l’ad Ghelfi – oggi invece le possibilità ci sono. E’ un treno che passa in questo omento e che forse non passerà più: se la cosa non andrà in porto ognuno si prenderà le proprie responsabilità. Se andremo incontro ad un rifiuto, noi almeno ci abbiamo provato. Se arriva l’ok dal Comune? A primavera siamo pronti per iniziare i lavori“.

Ore 15:32 – “Di cosa ha bisogno l’Empoli dall’amministrazione comunale? – risponde Ghelfi – Della concessione del terreno per 99 anni, come è successo alla Juventus per la costruzione dello Stadium. L’amministrazione deve dare tutti i permessi per far realizzare a noi questo progetto“.

Ore 15:30 – “I prezzi dei biglietti? – prosegue Ghelfi – Non ci saranno ricadute di alcun genere: noi pensiamo solamente a migliorare la qualità visiva delle partite dei tifosi e di impatto di gioco per la squadra. I residenti in zona? Nessuna ricaduta su di loro anzi: inseriremmo nella zona delle strutture che al momento non ci sono“.

Ore 15:26 – Continua l’amministratore delegato dell’Empoli: “Lo stadio dovrà essere a impatto zero: il nostro non è un progetto speculativo. Non vogliamo costruire palazzine intorno allo stadio. Vogliamo regalare questo impianto all’Empoli e a suoi tifosi perché pensiamo che si meritino una struttura del genere. L’investimento? Le stime parlano di circa 10-11 milioni di euro. Se i lavori dovessero partire pensiamo di completare la struttura entro due anni, il 2017 se cominciassero domani“.

Ore 15:23 – Parla ancora l’amministratore Ghelfi: “L’Empoli ha pensato anche ad un contributo, a fondo perduto, per la pista di atletica che verrà rimossa. Abbiamo parlato di questo col Coni e lo abbiamo pensato per una idea di stadio sostenibile. Per quello che riguarda le zone commerciali siamo a buon punto con due grandissimi partner: Euronics e Conad. Questo è un treno che passa una volta sola: non so se potrebbe ripassare mai da Empoli“.

Ore 15:20 – Prosegue sempre Ghelfi, con l’aiuto delle slide: “Lo stadio prenderebbe il nome ‘Enegan Stadio Carlo Castellani. Vorremmo arrivare ad  avere 20.000 posti, tutti coperti. Nelle immagini se ne vedono 17.500, ma c’è la possibilità di espanderli. Questo progetto si basa su due elementi importanti: l’Empoli ha pensato a questo progetto perché ha la voglia di farlo e pensa di averne anche la forza. L’obiettivo principale è quello di avere un pubblico più vicino al campo e quindi più caldo, che possa far guadagnare qualche punto a fine anno“.

Ore 15:16 – L’Ad azzurro Francesco Ghelfi comincia a parlare in sala stampa: “Siamo qui a presentare la riqualificazione dello stadio Castellani: il lavoro lo ha preparato l’architetto Roberto Puliti. Stiamo pensando alla rimozione delle due Curve, la Nord e la Cambiano, per ricavare nella pancia di esse degli spazi commerciali, e avvicinare i tifosi al campo di gioco. La seconda fase è la ristrutturazione delle tribune. Il tocco finale vuole essere la copertura a forma di anello, realizzata da Enegan, in policarbonato, che richiama stadi ben più famosi come l’Allianz Arena: noi vorremmo illuminarla di azzurro“.