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Domani è il grande giorno di Maurizio Sarri che potrebbe firmare il contratto con il Napoli dopo quasi una settimana di trattative, senza dimenticare la parentesi della telefonata tra Aurelio De Laurentiis e Vincenzo Montella. L’ex allenatore dell’Empoli, dopo una trattativa sullo staff, si appresta a legarsi per un anno al club campano: si risolverebbe così una delle panchine calde della Serie A.

All’appello ne mancano davvero poche: l’Empoli ufficializzerà a momenti Marco Giampaolo. L’ex tecnico della Cremonese ha già accettato l’offerta azzurra e compilato tutte le scartoffie necessarie a lasciare la società grigiorossa. Gli azzurri ripartiranno da lui e questa scelta non è mai stata in dubbio da parte del club.

I dubbi li hanno avuti Sampdoria e Milan che sembravano interessate a Maurizio Sarri: il valzer delle panchine ha portato però Zenga ad allenare i blucerchiati e proprio l’ex Samp Sinisa Mihajlovic a guidare il club di Silvio Berlusconi.

C’è poi la Fiorentina che ha esonerato Vincenzo Montella, creando qualche disguido a Sarri, e che fin da subito ha puntato su Paulo Sosa, ex Juve, attualmente allenatore del Basilea.

Un cambio di allenatore ufficiale c’è stato: l’Udinese ha preso in panchina Colantuono, lasciando andare Andrea Stramaccioni. Proprio Colantuono arriva dall’esonero comunicatogli dall’Atalanta: il club bergamasco ha puntato su Reja per il finale di stagione e lo ha confermato per il 2015/2016.

I dubbi a campionato concluso erano tanti, adesso invece il quadro sembra ben delineato: salvo sorprese queste dovrebbero essere le scelte delle rispettive società. Le altre dovrebbero confermare il tecnico che ha guidato i club nel 2014/2015, così come le tre neopromossa: Carpi, Frosinone e Bologna.