Giovanni Martusciello (foto Empolichannel.it)

Giovanni Martusciello, ha parlato ieri, giovedì 28 maggio, alla presentazione del libro autobiografico di Carmine Esposito ‘Undici Rose Blu’, presentato ieri sera al Caffè Cristallo di Empoli. L’ex giocatoren azzurro ha parlato di Carmine Esposito e di cosa vuol dire a Empoli la sua figura come uomo e giocatore: “Sicuramente rappresenta tanto per noi, è un ragazzo che ha fatto la storia dell’Empoli. Quello che si sta raccogliendo ora è frutto delle basi tracciate da quel gruppo lì, Esposito era il giocatore che ci ha portato a vincere partite e campionati“. Domenica sera a San Siro si può chiudere al meglio la stagione: “L’obiettivo principale era salvarsi, pensavamo di farlo all’ultima giornata e invece ci siamo riusciti prima. Siamo molto contenti, abbiamo lanciato il messaggio per cui i risultati arrivano attraverso il bel gioco. In tanti si divertivano a vederci giocare e questo ci ha inorgoglito alla fine“. Adesso però sono tantissime le voci di mercato che accostano gli azzurri, e anche il tecnico, a qualche altra squadra: “Questo è il gioco delle parti. Ora si finirà il campionato, poi la società con i vari procuratori e i calciatori vedrà quali sono le situazioni che portino vantaggi all’Empoli. Io ho giocato qui cinque anni e non hanno mai trattenuto nessuno malvolentieri. Già questo è un viatico a fare le cose come si deve“. Sarri sulla panchina della Fiorentina? “Io credo che a Sarri sicuramente piacerebbe, ma anche a me. La Fiorentina è una delle 7-8 squadre italiane migliori, poi ovviamente c’è un bel rapporto con il presidente, la gente e la società. Sono sicuro che se si concretizzasse una cosa del genere un po’ la vivrebbero come un tradimento“. Il futuro di Martusciello è però slegato da quello del tecnico, anche se tutto può succedere: “Il mio futuro è legato all’Empoli, poi dipende dall’allenatore. Mi ha sempre dato grandi attestati di stima, ma ora non so. Bisogna viverle le situazioni. Vivo alla giornata, in base alle situazioni che si presentano valuterò“. Un Martusciello come allenatore in prima dell’Empoli? E’ un’ipotesi possibile? “Assolutamente no. Non sono pronto“.