In una lunga intervista davanti ai microfoni e alle telecamere di Sky Sport ha parlato il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi. Tantissimi gli argomenti trattati dopo una stagione che ha visto gli azzurri protagonisti prima in campionato con ottime prestazioni, poi sul mercato dove tutti sembrano interessati all’allenatore e ai tanti gioielli in rosa. Valdifiori è uno dei più appetiti dalle grandi società italiane: “E’ un ragazzo che si è costruito con la propria volontà e grazie all’intuizione dell’allenatore, come ha fatto Ancelotti con Pirlo. E’ il fulcro del gioco del nostro Empoli. Ora c’è carenza di difensori ma anche di giocatori che tessono il gioco come lui. Spesso giocatori offensivi vengono trasformati in registi. Anche lui è arrivato ad essere pronto per i grandi club. Non ci sono impegni ma chiacchiere abbastanza concrete con alcuni club. Prima però si deve delineare la situazione degli allenatori”. Si è parlato anche del grande interesse del Napoli: “De Laurentiis non ci ha chiamato recentemente. Gli piace, è ovvio”.
Saponara verrà riscattato dalla società azzurra, ma sono tante le squadre che vogliono comunque provare ad appropiarsene: “Lo riscatteremo. Abbiamo già parlato con Galliani. Siamo felici del suo completamento. Per il momento è all’80% della maturazione. Siamo sui livelli dei grandi giocatori del passato. C’è grande interesse intorno a lui. Ci hanno chiamato alcuni club. Saponara è convinto di poter giocare un’altra stagione da protagonista ad Empoli, ma ci stiamo rendendo conto che c’è un grande interesse intorno al suo nome e quindi dovremo valutare insieme”. Rugani a fine stagione probabilmente tornerà alla squadra che ne detiene il cartellino, la Juventus, dopo una straordinaria stagione in azzurro: “E’ pronto per la Juve, ma è un prototipo di giocatore che sarà al massimo della maturazione anche fisica tra un paio d’anni. Sarà anche il futuro della Nazionale”.
Non solo giocatori però. L’interesse mediatico e di mercato si è acceso anche intorno alla figura dell’allenatore azzurro, Maurizio Sarri. Tutti sembrano volerlo, a partire dalle due genovesi: “Il brutto di averlo è che lo vogliono tutti. Il punto interrogativo è che non sappiamo se resterà. Storicamente dobbiamo far fronte anche alla possibilità che se ne vada anche se la nostra priorità è trattenerlo, speriamo che non vada via. Parliamo sempre con lui, in modo trasparente come abbiamo fatto anche in passato con altri allenatori. E’ un burbero toscano e incisivo. Lui è così, con Eto’o mi ha stupito più l’atteggiamento dell’attaccante che dell’allenatore. L’Empoli si è fatto conoscere tramite il gioco e anche i grandi campioni come Eto’o se ne è reso conto”.
Anche a Milano, sponda rossonera sembrerebbero interessati a mister Sarri: “La cosa più importante è mettere l’allenatore in condizione per allenare bene. Da noi si può e abbiamo visto i risultati. Non si inventa il possesso palla dell’Empoli da un giorno all’altro”. Nel caso di una partenza del tecnico la società ancora non avrebbe valutato un possibile sostituto: “A Maurizio gli verrà chiesto di sapere entro la prossima settimana la progettazione per il futuro. Non sarebbe giusto protrarsi oltre”.