Grande entusiasmo per Maurizio Sarri, votato dai tifosi come vincitore del Leone d’Argento 2015. Il tecnico azzurro, però, ha avuto un pensiero per i suoi giocatori e per uno in particolare. “Avrei preferito vincesse Croce, che era in lizza insieme agli altri – ha detto Sarri – perchè a differenza del resto del gruppo non è più un giovane e non ha una grande carriera alle spalle. Ma l’avrebbe meritato”.

Sarri ha poi ripercorso le tappe della sua avventura in azzurro. “Quando sono arrivato abbiamo fatto tre punti in 9 partite – spiega – poi a Lanciano è cambiato tutto. Sono grato all’Empoli perchè ha creduto in me, sono stato ingaggiato dopo un esonero in Lega Pro e sostenuto nei primi momenti di difficoltà. Nessuno ci ha mai contestato, anzi. Quando abbiamo perso la finale dei play-off col Livorno siamo stati aspettati al ritorno a Empoli e festeggiati: credo che la promozione in serie A sia nata lì”.

Sarri parla anche della salvezza ottenuta. “Dicevamo che col nostro gioco non ce l’avremmo fatta, ma noi siamo andati avanti per la nostra strada e abbiamo centrato l’obiettivo in maniera ampia. Adesso però dobbiamo finire al meglio questo campionato”.