Mirko Valdifiori è stato ospite ieri sera, martedì 12 maggio, negli studi di Sportitalia per la trasmissione CalcioMercato. Il regista dell’Empoli ha parlato del campionato e del mercato che lo vede come uno dei principali obiettivi del Napoli. Anche Moggi ha detto che Valdifiori è già in mano ai partenopei: “Ci sarà da crederci, è un personaggio che conosce certe cose, io non so nulla per ora e penso ad andare in campo e fare il meglio“.
Il ritorno a Napoli vorrebbe dire passare da un centrocampo a tre a una mediana a due: “Ci ho già giocato, anche con Sarri all’inizio. Le cose più importanti le ho fatte a tre, ma ci ho già giocato“.
In questa stagione Valdifiori ha anche ottenuto la convocazione nella Nazionale maggiore con la quale ha debuttato contro l’Inghilterra: “Non ci avrei creduto se me lo avessero detto l’anno scorso, è stata una stagione che non dimenticherò mai. Mi sono trovato lì con grandi campioni, è stata una grande emozione fino all’esordio cantando l’inno.Venivo da un infortunio, con Sarri non iniziai benissimo la stagione, poi il mio agente mi ha fatto credere in me stesso e sto vivendo anni importanti con i play-off, la serie A con la salvezza anticipata. E’ stato un percorso di crescita e spero di continuare così“.
Arriva così alla fine il ciclo di Valdifiori all’Empoli: “Mi sento pronto per una big, vorrei mettermi alla prova, ma sarà compito di società e addetti, per ora penso a finire bene anche se siamo già salvi. E’ chiaro che vorrei mettermi alla prova, fermo restando che sono grato all’Empoli e lo sarò sempre“.
Valdifiori non è stato però l’unico a brillare in azzurro questa stagione: anche Mario Rui e Sepe hanno impressionato: “Mario è cresciuto molto a livello tattico con Sarri, all’inizio spingeva e concedeva qualcosa, ora è tra i migliori terzini. Sepe ha grande personalità, può fare anche il titolare a Napoli. Mi ha impressionato quest’anno“.
Infine un parere su Sarri da allenatore di una grande come il Milan: per Valdifiori potrebbe fare bene? “Credo di sì, anche se poi deve trovare i giocatori giusti che possano seguirlo. Lui ha fatto la gavetta, ha dimostrato il suo valore”.