Francesco Ghelfi


Tra i 25 e i 30 milioni. A tanto dovrebbe ammontare la salvezza per le casse societarie dell’Empoli. L’introito sarà maggiore rispetto a quello della passata stagione grazie alla nuova norma sulla ripartizione dei diritti televisivi.

Una mano la daranno probabilmente anche le promozioni del Carpi e forse del Frosinone. Si tratta di squadre di fascia inferiore con un bacino di utenza limitato. Questo potrebbe contribuire ad allargare la fetta dell’Empoli, che un anno fa aveva incassato qualcosa come 20/21 milioni.

A questa cifra bisognerà aggiungere le sponsorizzazioni varie tra cui rientra quella con l’Ngm (1,2 milioni di in tre anni) che si rinnoverà automaticamente. Anche il mercato potrebbe portare nuovi introiti (soprattutto con le cessioni di Valdifiori e Mario Rui), perciò è proprio il caso di dire che la salvezza, oltre che al prestigio, porterà anche notevoli benefici in termini economici.

“Dire che siamo ricchi è esagerato – ha detto l’ad Ghelfi al Tirreno – perchè gli anni di B non sono stati semplici da assorbire. Ma problemi non ne abbiamo e comunque la filosofia dell’Empoli, sia in termini di mercato che di gestione del gruppo, non cambierà”.