Maurizio Sarri (foto Empolichannel)


Maurizio Sarri ha presentato la sfida contro il Torino e si è soffermato sia sulla forza dei granata che sugli obiettivi dell’Empoli. “Gara difficile per duemila motivi, loro forti e organizzati. Si giocano obiettivi importantissimi nella settimana in cui vorranno onorare Superga. Partita che si giocherà col caldo, quindi sarà una situazione estremamente difficile ma i ragazzi stanno bene e mi aspetto la solita determinazione. L’Empoli si gioca la matematica e la possibilità di insidiare chi ci sta davanti di pochi punti”.

Turn over. “Quando si fanno certi calcoli si fa casino e basta. Non li ho mai fatti perchè in passato ne ho sempre tratto pochi benefici. Visto che non abbiamo tanti giocatori a disposizione chi viene è pronto per giocare, quindi anche il discorso Maccarone che è in diffida non è necessariamente una giustificazione per cambiare. Non siamo una squadra che si può permettere il turn-over pesante”

Il Napoli. “Ci ha lasciato che la squadra sta bene. Quando ti accompagna la testa e ti esprimi come sai vengono fuori le grandi partite. Abbiamo ripetuto la grande prestazione di Bergamo e quindi mi aspetto che la voglia di scalare le posizioni di classifica faccia la differenza anche nelle prossime gare”.

Il 4-3-2-1. “E’ un qualcosa che per Torino avevamo pensato, ma l’assenza di Verdi ci complica i piani. Molto probabilmente andremo a scelte diverse, anche se Zielinski e Saponara potrebbero farlo. Per il prossimo anno vedremo chi è a disposizione”.

Ventura. “Allenatore da grande squadra che dà organizzazione ai suoi. Ha la mentalità di giocare a calcio, è un grande tecnico. Le scelte delle big non le so giudicare e non le voglio giudicare. Il Torino comunque ha grande storia non è una piccola”.

Il futuro. “Ci sono pochi discorsi da fare, l’Empoli ha un contratto con me di due anni e quindi non posso alzarmi e andare via. Io non ci sto assolutamente pensando e non sto parlando con nessuna società, abbiamo partite da giocare e non vogliamo distogliere le nostre energie dal finale di campionato”.

La tattica. “Loro danno molta ampiezza al gioco e hanno giocatori importanti sulle corsie esterne. E’ una squadra che sicuramente ci creerà delle grandi difficoltà, all’andata erano in un momento di appannamento e vennero per portare a casa un punto. Il Toro solitamente gioca un calcio diverso”.

La salvezza. “Il calcio è diverso dal fantacalcio e c’è ancora spazio per gente come noi. Per fortuna abbiamo la possibilità di smentire chi ci dava per retrocessi: sarebbe molto bello”.