Fabrizio Corsi


Si è tenuta questa mattina al Teatro Marrucino di Chieti la cerimonia di premiazione della XIII edizione del Premio “Giuseppe Prisco” alla lealtà, correttezza e simpatia sportiva, intitolato allo storico dirigente dell’Inter. Tra vincitori delle sezioni il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi insieme a Roberto Donadoni e Daniele Verde, i quali hanno ricevuto il riconoscimento dalla giuria presieduta da Sergio Zavoli. Un riconoscimento é andato, per il Premio Nando Martellini al giornalista della Domenica Sportiva Ivan Zazzaroni.

Nel corso della premiazione il numero uno azzurro ha parlato del presente e del futuro della sua squadra e di quello del tecnico Sarri, ormai nel mirino di tante società italiane: “Mi piacerebbe restasse e credo che questa cosa possa ancora realizzarsi – ha detto Fabrizio Corsi – Io ho rinnovato il contratto a Sarri dopo tre sconfitte, in altri posti forse lo avrebbero mandato via. Spero rimanga con noi per il nostro è il suo bene. Per Empoli è il massimo come allenatore. Se poi dovessero arrivare richieste per lui importanti come ho sentito e letto, ci siederemo a tavolino per parlarne. Fra noi non ci sono mai stati problemi. Ora però pensiamo a chiudere bene il campionato e a conquistare la salvezza. Poi si vedrà il futuro”.

Se però arrivasse l’offerta?  “Non lo fermerei di certo – ha risposto il presidente – ma, lo ripeto, spero e credo che resti con noi a Empoli“.