Ai microfoni del Processo del Lunedì, il direttore generale dell’Atalanta Pierpaolo Marino ha parlato della decisione del Giudice Sportivo di squalificare Denis per cinque giornate: “Siamo in attesa degli atti per la squalifica. Denis ha sbagliato, è stato punito e come società pensiamo di poter accettare questa squalifica. Possono ricorrere l’Atalanta ed il giocatore: noi aspettiamo le carte, ma difficilmente ricorreremo – ha detto Marino – il giocatore ha diritto di fare quello che ritiene opportuno”.
Quell’intervento di ieri sul Papa.. “Voglio precisare che il mio intervento di ieri, che in molti hanno criticato, partiva dalla premessa che condannavo quanto fatto ma che Maccarone dopo la partita aveva rivelato solo del pugno e non della provocazione che è stata sancita da un referto della procura federale. Carli ha fatto un autogol, non io, perchè la minaccia di morte è stata inserita nel referto e quindi c’è stata. Questo non toglie responsabilità a Denis e per lui ci sarà il contratto tipo, anche perchè per noi è una perdita notevole nel momento decisivo del campionato saremo senza il nostro capocannoniere”.