Maurizio Sarri ha parlato, al termine di Atalanta-Empoli ai microfoni di Radio Lady, commentando non solo la prestazione dell’Empoli, ma anche il bruttissimo episodio che ha coinvolto Denis e Tonelli: “Non ho visto la scena, ma tutti i miei giocatori mi hanno raccontato la stessa versione. I miei calciatori sono come dei figli per me: chi doveva vedere ha visto, ma questo è un gesto più da Daspo che da squalifica – ha detto il tecnico dell’Empoli – La Digos e la Procura Federale hanno visto quello che dovevano vedere, decideranno loro”.
Un commento sulla gara? “Sicuramente oggi meritavamo i tre punti, abbiamo fatto un’altra buona partita. Nel finale loro hanno trovato il pareggio, ma noi abbiamo creato molto di più durante tutto il match. Peccato per questo risultato, ma resto fiducioso per le ultime sei gare che ci rimangono. Possiamo fare bene e conquistare la salvezza matematica”.
Il cambio di modulo in corsa? “Volevo tirare fuori dall’area i loro difensori centrali: molto alti ma un po’ più deboli tecnicamente. Volevamo prenderli d’infilata con Zielinski e Saponara e ci siamo riusciti subito col gol di Maccarone”.
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