L’Atalanta è il prossimo avversario dell’Empoli, nella tredicesima giornata della Serie A. Con sede a Zingonia, in provincia di Bergamo, la società è stata fondata nel 1907. Tra le squadre che rappresentano città non capoluogo di regione l’Atalanta è la prima per presenze in Serie A. I colori sociali sono l’azzurro ed il nero, mentre lo stadio dove disputa le gare casalinghe è l’Atleti Azzurri d’Italia. Nel palmares, l’Atalanta, vanta 5 Campionati di Serie B, 1 Campionato di Prima Divisione, 1 Campionato di Serie C e 1 Coppa Italia.
LA SQUADRA Tra le novità più interessanti in casa Atalanta del mercato di gennaio spicca sicuramente l’arrivo di Pinilla, in uscita dal Genoa dopo appena 4 mesi di militanza rossoblu. Un altro innesto interessante è quello di Urby Emanuelson, ex Milan, dirottato ad agosto alla Roma e prelevato in prestito a gennaio dalla Dea.
L’ALLENATORE Edy Reja è da inizio marzo il tecnico dell’Atalanta. La società nerazzurra, dopo alcuni risultati deludenti in campionato, ha sollevato a sorpresa dall’incarico Stefano Colantuono dopo 4 anni di panchina consecutivi. Reja nella sua carriera è stato allenatore di tantissime società italiane tra cui: Bologna, Brescia, Torino, Vicenza, Genoa, Cagliari e Pescara. I migliori risultati sportivi li ha ottenuti da tecnico del Napoli e della Lazio.
IL MODULO Il 4-4-1-1 è il modulo utilizzato da Edy Reja, lo stesso che impiegava Colantuono. La squadra messa in campo ha un’atteggiamento principalmente difensivo, votato al contropiede spinto dalla velocità di Maxi Moralez e Estigarribia. Emanuelson garantisce il dinamismo necessario ad innescare la prima punta, e vero gioiello, dei nerazzurri ovvero German Denis. I due centrali di centrocampo Carmona e Baselli lavorano per spezzare l’azione avversaria. La difesa invece è così composta: Dramè, Benalouane, Stendardo e Masiello, in porta il giovane talento della Serie A, Sportiello.
PUNTI DI FORZA L’Atalanta ha il terzo peggior attacco del campionato con 27 gol , meglio soltanto di Parma e Chievo, ma davanti la qualità è indiscutibile: Denis, sette reti fino a qui, può fare male a qualsiasi squadra in qualsiasi momento, così come Pinilla, che contro gli azzurri non ci sarà per squalifica, è una riserva di lusso. Maxi Moralez segue l’argentino con cinque gol in campionato e anche lui è uno dei giocatori nerazzurri più temibili.
PUNTI DEBOLI I numeri dei nerazzurri non sorridono nemmeno in difesa: le tante reti subite (42) e la quart’ultima posizione in classifica sono stati i campanelli d’allarme su cui la società ha preso la decisione di sostituire Colantuono con Reja. Il cambio di tecnico ha portato a sei gare con quattro pareggi, una vittoria e una sconfitta. La media punti al momento (1.13) è superiore di poco a quella del suo predecessore, esonerato con 0.92 punti a gara. Numeri comunque di una squadra che cercherà la vittoria in casa per salvarsi e che, come ha dimostrato contro il Sassuolo, non teme gli scontri diretti.
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