Maurizio Sarri (foto gonews.it)


 

Maurizio Sarri ha presentato la sfida di domani, domenica, contro il Parma. Il tecnico ha sottolineato l’importanza della gara e come al solito ha parlato con estrema chiarezza.

“Dobbiamo dare delle risposte. Anche se a Roma giocavamo contro un grande avversario – ha spiegato il tecnico – noi ci abbiamo messo del nostro. Prepariamoci alla sofferenza perchè il Parma va forte: ci saranno momenti in cui dovremo soffrire e se avremo questa consapevolezza faremo bene, altrimenti cederemo al nervosismo. Abbiamo voglia di tornare a fare risultato”.

Il Parma. “Loro nelle ultime quattro partite hanno fatto sette punti. Hanno perso a Genova contro un avversario in grande condizione, ma chi batte Juve e Udinese è in salute. Non possiamo essere così presuntuosi da pensare che sia facile”.

Lo stato d’animo. “La squadra ha preso giustamente quattro labbrate e l’ha accusata. In allenamento mi sembra che abbia reagito bene, ma poi dobbiamo dimostrarlo sul campo. Sarà fondamentale essere noi la squadra più cattiva in campo”.

Gli avversari. “Hanno fatto risultati talmente importanti nelle ultime settimane che adesso è impossibile sottovalutarli. E’ palese che la ‘rosa’ a disposizione di Donadoni, senza tutti i problemi che ci sono stati a livello societario, avrebbe potuto salvarsi tranquillamente”.

La lotta salvezza. “Parlare di quasi salvi è come dire palo. Vincere col Parma potrebbe rappresentare un passo importante, ma io dalla mia squadra pretendo i 40 punti e non la semplice salvezza. Nel momento in cui una squadra si sente a metà classifica è insito nella natura dell’uomo perdere un pizzico di motivazione. Per non farlo succedere non dobbiamo sentirci salvi”.

Mchedlidze. “Ha un problema a un dito di un piede, ma è risolvibile. Speriamo che non gli crei problemi per allenarsi nei prossimi giorni”.

La formazione. “Vedendo l’ultima partita la scelta può essere difficile: o se ne cambia cinque o sei o si continua a dare fiducia a quelli che hanno giocato per dargli la possibilità di dimostrare che con la Lazio è stato un incidente di percorso. Potevamo perdere lo stesso, ma noi li abbiamo aiutati a vincere”