Fabrizio Corsi


Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb dopo il tracollo degli azzurri all’Olimpico contro la Lazio: “È stata una partita in cui la squadra ha dato il peggio di sè, nei singoli e nell’espressione di gioco. La sconfitta contro la squadra più in forma del campionato può starci, ma abbiamo prestato il fianco con situazioni che non fanno parte del nostro modo di pensare“.

Cosa non è andato? Abbiamo visto cose che non fanno parte del nostro dna. Sono cose che suonano come un campanello d’allarme, alla fine la sconfitta tradotta in termini positivi ha messo a nudo situazioni da ribaltare sin da domani“.

Tutto giusto: ma, pur non giustificabile, in una stagione splendida una gara storta ci può stare. “Chiaro, ma non voglio dare giustificazioni; certo, avevamo dato il 110% contro la Juventus, dove di storto c’era stato il risultato ed altri eventi, ma questo Empoli è stato irriconoscibile a livello di concentrazione“.

Troppo mercato ha distratto i giocatori? “Le chiacchiere sui giocatori sono deleterie. Siamo in un ambiente ovattato, dove non siamo abituati a gestire situazioni che altrove sono costanza. Nel caso ci fosse l’ambizione di qualcuno di fare il salto di qualità, passa da un finale di campionato all’altezza. Viceversa, possono sciupare quanto di buono fatto“.

Quanto manca alla salvezza? “Dobbiamo fare ancora punti. Se siamo quelli di ieri, non li facciamo“.

Che impressione le ha fatto la Lazio? “E’ in forma, nel suo miglior momento. I risultati sono lì, hanno giocatori di grande spessore, ora galvanizzati da una situazione ambientale favorevole. Prendere gol dopo 5′ ha esasperato le nostre magagne mentali ed esaltato le loro qualità“.

La prossima è contro il Parma: peggior momento per affrontare i ducali? “Lo pensavo anche un mese fa. E’ una gara insidiosa, tosta. I risultati hanno evidenziato la mia opinione, ma i ragazzi vogliono mostrare che potevano starci in A. Lo stanno confermando, sarà difficile ma più che del Parma dobbiamo preoccuparci di presentare un Empoli al cento per cento“.