Saponara in grande forma trascina gli azzurri in una grande prestazione. Valdifiori pressato da Tevez regala qualche grandissima verticalizzazione. Bene la difesa che ha lottato con le unghie e con i denti per fermare l’Apache. La prima rete della Juventus è un regalone di Giacomelli, l’Empoli se l’è giocata ad armi pari allo Stadium.
SEPE 6: Una parata miracolosa su Tevez, sul retropassaggio di Rugani non ha colpe. Respinge male la conclusione dell’apache che favorisce il gol di Pereyra.
HYSAJ 6,5: Contiene al meglio Evra, non disdegnando qualche cavalcata sulla fascia.
BARBA 6: Buona prova, nonostante il valore tecnico degli avversari non va mai in difficoltà.
RUGANI 6,5: Mai in difficoltà, salva su Tevez e Morata situazioni pericolosissime con la solita tranquillità. Il retropassaggio? Non ha colpe, tocco chiaramente involontario.
MARIO RUI 6,5: Ottimo il suo impegno sulla fascia a contrastare Lichtsteiner, riesce anche a spingere in fase offensiva.
VECINO 6,5: Lotta a centrocampo e prova un paio di conclusioni dalla distanza.
VALDIFIORI 6,5: Il regista fresco di Nazionale gioca una partita difficilissima: pressato da Tevez riesce comunque a disegnare un paio di verticalizzazione illuminanti.
CROCE 6,5: Il prestigiatore si cala in un ruolo più difensivo, ma non demerita e recupera tantissimi palloni davanti all’area di rigore azzurra. – ZIELINSKI 6: Prova qualche iniziativa offensiva, la squadra però era ormai stanca.
SAPONARA 7: Il migliore degli azzurri a Torino. Comanda la manovra offensiva dell’Empoli con grande personalità. E’ questo il vero acquisto di gennaio.
MACCARONE 6: Ha una grande chance sul destro, la spara a lato di Buffon. – MCHEDLIDZE 5,5: Entra nella ripresa, si vede poco.
PUCCIARELLI 6: Tre nitide occasioni per lui: due volte Buffon gli nega la rete con un miracolo. Sufficiente, ma deve trovare il gol. – VERDI s.v.
SARRI 6,5: Gli azzurri sono davvero dei pazzi scatenati. Giocattoli regala la vittoria alla Juventus, ma quante occasioni per l’Empoli. Pucciarelli rischia in due occasioni di pareggiare un match che l’Empoli non meritava assolutamente di perdere.