Duello tra Daniele Rugani e Morata (foto Empolichannel)


L’avversario di turno degli azzurri è la Juventus. Fondata nel 1897 è una delle società con più titoli in assoluto nel campionato italiano: vanta nel suo palmares 30 Scudetti, 9 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane, 2 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe Uefa, 2 Supercoppe Uefa, 1 Coppa Intertoto e 2 Coppe Intercontinentali. I colori sociali sono il bianco ed il nero, mentre lo stadio di casa è il nuovo impianto di Torino, città dove ha sede la squadra, lo Juventus Stadium.

LA SQUADRA A gennaio la Juventus ha messo a segno due acquisti dal Genoa, Sturato e Matri. In uscita i bianconeri hanno venduto Sebastian Giovinco, l’ex azzurro, che si è trasferito in Canada, al Toronto, per disputare la MLS come uno tra i giocatori di calcio più pagati del mondo.

L’ALLENATORE Massimiliano Allegri è l’attuale allenatore della Juventus. Arrivato sulla panchina bianconera dopo tre stagioni vincenti di Antonio Conte, adesso CT della Nazionale italiana, è stato chiamato al difficile compito di continuare a vincere titoli con la Signora. Dopo una buona carriera da calciatore tra i professionisti comincia all’Aglianese la sua esperienza da tecnico in Serie C2. Il successo lo ottiene 4 anni dopo, nel 2007/2008, quando raggiunge col Sassuolo la storica promozione in Serie B. Arriva quindi la chiamata del Cagliari, dove il tecnico livornese rimarrà per due anni, ottenendo due salvezze con i sardi e commenti positivi dalla critica calcistica. Verrà poi chiamato dal Milan, dove alla prima stagione riuscirà subito a vincere lo Scudetto con i rossoneri. Un altro anno e mezzo a Milano e poi l’esonero a metà della stagione 2013/2014, sostituito da Clarence Seedorf. Dopo l’addio di Conte alla Juventus, Allegri viene chiamato sull’attuale panchina dei bianconeri, con cui attualmente si trova al primo posto in classifica a pari punti con la Roma.

IL MODULO Allegri non ha voluto snaturare il 3-5-2 con il quale la Juventus ha ottenuto in Italia i recenti successi, anche se piano piano ha imposto ai suoi uomini il ‘suo’ 4-3-1-2, modulo con il quale sono arrivati ai quarti in Champion’s League e a dieci giornate dalla fine del campionato stanno per vincere il tricolore. Insomma la nuova disposizione è stata appresa dai giocatori e funziona. Ci sono però molti campioni nella Juventus partendo dalla porta difesa da un certo Buffon. In difesa Chiellini e Bonucci affiancati da Lichsteiner ed Evra. Contro l’Empoli molti infortuni: sicuro assente Pogba, Pirlo e Marchisio in dubbio. Ma i bianconeri possono contare anche su Vidal, Pereyra e Sturaro. Uno tra i primi due sarà il trequartista. Le due punte? Morata e Tevez titolarissimi, Llorente scalpita, Matri lotterà per subentrare.

PUNTI DI FORZA La Juventus non ha vere e proprie debolezze quindi trovare dei punti di forza specifici è difficile: uno dei migliori portieri internazionali, ottima la difesa, centrocampo di alto livello, anche se con qualche infortunio, e un attacco con Tevez e Morata che si stanno dimostrando in una forma smagliante. L’argentino è infatti in cima per il momento alla classifica capocannonieri. L’Empoli dovrà stare attento e fare particolare attenzione a tutto. L’ultima sconfitta? Ad ottobre, contro il Genoa, e tra l’altro l’unica in campionato sino ad ora. Lo Juventus Stadium poi è un fortino: abbassare la guardia vuol dire non avere chance.

PUNTI DEBOLI Qualche defezione la Juventus può averla. È impegnata in campionato, pratica che ha quasi finito di svolgere, e sta puntando ad arrivare il più lontano possibile in Champion’s. I tanti impegni hanno sicuramente messo un po’ di stanchezza in più nelle gambe dei bianconeri, ma i giocatori restano comunque atleti professionisti di gran livello. Da segnalare anche qualche infortunio: Pogba sicuro assente, Marchisio in forte dubbio, c’è qualche chance di vedere in campo Pirlo. All’andata la Juve non brillò per la qualità del gioco, ma la gara fu decisa da due magie: punizione proprio di Pirlo e sinistro micidiale dal limite dell’area di Morata.